Pianese-Scandicci è scontro salvezza Mister Pagliuca studia l’undici migliore Torna Candiano e Remorini ‘avanza’

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Quello di domenica in casa contro lo Scandicci per la Pianese è forse il primo vero spartiacque della stagione. Uno scontro diretto da dover provare a vincere in tutti i modi per i bianconeri che rispetto ai ‘blues’ fiorentini hanno cinque punti in più in classifica (10 contro 5) ma in 12 giornate rispetto alle 10 giocate dallo Scandicci. La formazione del presidente Fabio Rorandelli ha appena tesserato il difensore classe 99 Viola e l’attaccante Andreotti che ha già esordito mercoledì nel derby di Tavarnelle contro il San Donato quando lo Scandicci è stato sconfitto 1-0 con gol di Caciagli.

Si sfideranno quindi due squadre alla disperata caccia di punti e protagoniste di una partenza molto a rilento, eufemisticamente, nonostante le legittime ambizioni della vigilia. In casa bianconera Pagliuca, che ieri ha fatto allenare i suoi al mattino (lavoro atletico ed esercizi in palestra) mentre oggi dirigerà una seduta pomeridiana, domenica ritroverà Candiano che dovrebbe riprendersi il suo posto come vertice alto del rombo con il conseguente avanzamento di Remorini. L’altra opzione comporterebbe una Pianese a trazione anteriore con Marino in panchina, Candiano mezzala al fianco di Simeoni e Kondaj e il trio offensivo formato dallo stesso Remorini, Arras (nella foto) e l’acciaccato Zini, titolare a Montevarchi ma sostituito dopo poco più di un tempo. Non saranno in ogni caso ammessi altri cali di tensione, già costati molti punti fino a questo momento. La classifica inizia a spaventare. C’è quindi un bisogno disperato di una vittoria per dare una svolta ad una stagione fin qui avara di soddisfazioni.

Guido De Leo