Pagliuca: "Il mio è un gruppo splendido I bianconeri? Stavolta li ho visti bene"

Migration

di Angela Gorellini

"Ho a disposizione un gruppo splendido, dai valori morali altissimi": l’allenatore della Pianese Guido Pagliuca (nella foto) ha solo belle parole da dire ai suoi ragazzi, dopo il pareggio del Franchi. "Per quello che si è visto in campo il risultato è giusto – ha spiegato –: entrambe le squadre hanno avuto delle occasioni, ma non le hanno sfruttate. E non si sono risparmiate, provandoci fino alla fine, con decisione".

"La vera Pianese si è vista quando il Siena è passato alla difesa a quattro – ha proseguito il mister nell’analisi della gara –: inizialmente non ci aspettavamo che loro venissero a prenderci uomo su uomo, abbiamo perso le distanze e fatto un po’ di confusione. Poi abbiamo riconosciuto gli spazi e in quel momento potevamo provare ad affondare, a essere più incisivi in area di rigore. Anche le occasioni capitate a Guidone nel primo tempo e a Sare nel secondo sono capitate a causa di nostre disattenzioni e potevano costarci care. Ma ripeto, sono contento della prova dei ragazzi, che lavorano ogni giorno con grande abnegazione".

I complimenti sono anche per il Siena e per mister Gilardino. "Sì, perché dopo quello che è successo non era semplice mettere in campo una squadra che avesse un’identità – ha affermato Pagliuca – e lui ci è riuscito. Ho visto bene i bianconeri: oggettivo che nelle precedenti partite c’erano troppe ditrazioni".

Il pareggio di ieri, con Wroblewski ancora imbattuto, ha portato a cinque il filotto di risultati utili consecutivi: c’è da mangiarsi le mani, a Piancastagnaio, a guardare la classifica. "Dallo scorso anno sono rimasti soltanto Gagliardi e Simeoni – ha sottolineato il mister –, e tanti dei ragazzi sono 1998, over, ma quasi quote. Per dare alla squadra identità e gioco e trovare il giusto equilibrio, abbiamo perso qualche punto in giro. E siamo stati anche sfortunati: spesso pur giocando bene, ci siamo trovati improvvisamente sotto. Adesso arrivano i meriti per questo gruppo eccezionale".

Al Franchi l’esordio dal primo minuto di Folino. "E’ un giocatore attento che ha tanti margini di miglioramento – ha chiuso Pagliuca –, come Islamaj. Non parlo mai volentieri dei singoli, ma vorrei spendere due parole anche per Bernardini: è entrato a pochi minuti dalla fine ed era subito sul pezzo. Lavora tanto, presto il posto sarà suo".