"Niente alibi per la Robur Non possiamo sbagliare"

Il capitano Guidone suona la carica per il match contro la Flaminia "Siamo fermi da tempo, ma in settimana abbiamo lavorato bene"

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La Flaminia, il Siena, ormai la conosce bene. Rinvio dopo rinvio, l’ha studiata a dovere. Eppure le incognite ci sono: mica facile tornare in campo dopo un mese, dopo aver interrotto la preparazione sul più bello. Ma i bianconeri sanno quel che devono fare e il capitano Marco Guidone è prontissimo a prendere i ‘suoi’ ragazzi per mano. "No – dice l’attaccante –, non è semplice stare fermi dieci giorni e ripartire. Ma durante la settimana abbiamo lavorato nella maniera giusta, per gradi, per presentarci a Civita Castellana nella maniera giusta. Un peccato esserci interrotti nel momento in cui stavamo meglio, in cui avevamo raggiunto un ottimo livello di condizione, ma c’è poco da fare: la riprenderemo".

Oltre ai ‘contro’, però, c’è un ‘pro’ bello grosso. "Abbiamo tanta voglia di tornare a giocare – afferma Guidone – e dovremo far prevalere quella su tutto, sul poco tempo avuto per preparare la partita o sul fatto che non saremo fisicamente al 100 per cento. La voglia aiuta tanto, come si è visto alla prima giornata in cui abbiamo fatto bene pur avendo pochi allenamenti sulle gambe. Quello che è certo è che noi daremo il massimo". Guardare la classifica adesso è un esercizio stilistico, eppure, con tre recuperi da giocare (Flaminia, Grassina e Sangiovannese), il Siena ha la possibilità di conquistare il primato.

"Sono tre partite fondamentali – spiega il capitano – Andare in alto, mentalmente vorrebbe dire tanto. Non possiamo permetterci di sbagliare, a partire da domenica: affronteremo un’ottima squadra su un campo non semplice, ma vogliamo metterci subito nella giusta carreggiata". Nessun campo è semplice, anche per una squadra partita per vincere. "Se questo è un campionato anomalo – le parole di Guidone –, il girone E è particolarmente equilibrato, lo hanno dimostrato i risultati visti finora. Non si capisce ancora bene chi possa dettare il ritmo. Noi dobbiamo guardare a noi, consapevoli che tante avversarie possono darci fastidio". "La serie D – chiude – è un campionato tosto dal punto di vista fisico, come mi aspettavo, c’è molta meno tecnica e più ‘ignoranza’. Daremo tutto per portare il Siena dove merita, al di là del momento difficile, per tutti: vogliamo fare la nostra parte".

Angela Gorellini