Leoni, mai così in alto da ben sei anni. Una prima posizione meritata Calderini: "Pensiamo al Montespaccato". Gistri: "Sono felicissimo"

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Da sei anni il Poggibonsi non occupava una posizione di vertice, ancorché in coabitazione, in serie D. Il successo di Ardea con la UniPomezia e le contemporanee sconfitte delle leader, permettono alla formazione allenata da Stefano Calderini di sistemarsi allo stesso livello di graduatoria di Arezzo, Follonica Gavorrano e San Donato Tavarnelle. Un rendimento confortante, senza dubbio superiore alle previsioni, nella fase iniziale del torneo da parte dei giallorossi che si sono presentati al via con l’etichetta di neopromossi. Nell’ambiente, comunque, nessuno compie voli con la fantasia. L’obiettivo dichiarato non cambia, altre compagini appaiono maggiormente strutturate per una stagione da zona alta. Ciò comunque non impedisce agli osservatori, alla luce della terza affermazione consecutiva, di rimarcare la qualità del lavoro svolto.

"Godiamoci la vittoria – afferma mister Calderini - ma pensiamo alla prossima sfida, con un Montespaccato che ha battuto il San Donato. Rivolgo un plauso ai tifosi, che ci hanno seguito anche ad Ardea sobbarcandosi una trasferta lunga, dispendiosa. Non voglio sentir parlare di obiettivi diversi dalla permanenza in categoria. Il Poggibonsi ha accorciato di ulteriori tre punti la quota salvezza. La classifica non va guardata". Molti adesso auspicano che anche De Vitis possa tornare a fornire il proprio contributo alla causa. Il difensore, fra i protagonisti indiscussi del salto del Poggibonsi dall’Eccellenza, sta vivendo un momento delicato tra la panchina e (come è accaduto ad Ardea) la tribuna. Un elemento del suo spessore, possiede le caratteristiche per offrire un notevole sostegno a un gruppo già di per sé compatto e capace, senza dimenticare la volontà generale di conservare un profilo basso. È importante anche sottolineare che il Poggibonsi si è affida ad altri interventi determinanti di Pacini e riesce a segnare con più effettivi. Pietro Gistri (nella foto), decisivo contro l’UniPomezia, è il quinto giocatore dei Leoni a entrare nella graduatoria dei marcatori: "Sono felicissimo – spiega - per la rete e per la vittoria della squadra. Stiamo offrendo continuità e dobbiamo proseguire su questa strada".

Paolo Bartalini