"Lanni? E’ sveglio Una buona base da cui partire"

"Bergamo, Atalanta-Cremonese. Siamo sotto, 1-0, al 92’. Non so che mi capita, ho una preveggenza, un’allucinazione. Colgo l’attimo. Mi vedo far gol in rovesciata volante. C’ è una punizione per noi, corro verso l’area di Ferron, Giagnoni mi guarda stranito dalla panca, allarga le braccia. Cross di Chiorri, testa, goal. E la mia vita cambia". Con queste parole rilasciate a ‘La Gazzetta dello Sport’ il nuovo vice allenatore della Robur Michelangelo Rampulla (nella foto) ha raccontato l’episodio che lo ha fatto entrare nella storia: è stato il primo portiere a segnare un gol in serie A. Era la stagione 199192, di campionati ne sono passati un bel po’ e Rampulla li ha trascorsi dieci alla Juventus, dove è arrivato proprio dopo l’esperienza di Cremona. Da riserva di grandi portieri come Peruzzi, Van Der Sar e Buffon ha vinto praticamente tutto. Anche la sua carriera di allenatore è iniziata a Torino: partito come coordinatore dei mister dei portieri è stato preparatore della prima squadra e della Primavera. Dopo la breve parentesi al Derthona, in serie D, come ds, l’approdo in Cina per allenare al Guangzhou. Nel giugno 2016 ha assunto la carica di presidente della Cremonese, subentrando a Luigi Simoni nell’ottobre seguente le dimissioni e un nuovo volo per l’Asia per affiancare Lippi, chiamato alla guida della nazionale cinese. Nel giorno della sua presentazione ha parlato poco. "Noi siamo soltanto di contorno", ha sorriso. Spendendo però belle parole per Lanni. "Ho visto che è sveglio, sempre presente - ha affermato Rampulla -: un bravo portiere è di sicuro una buona base da cui partire". Per quanto riguarda la preparazione dei portieri, oltre a Nicolas Cancarini, rimasto in bianconero, se ne occuperà Franco Paleari, che ha il ruolo di responsabile.