La San Giobbe ha voglia di poker Bassi: "Piombino è un team forte"

Domani la delicata trasferta con l’obiettivo di centrare il quarto acuto consecutivo. Ma il tecnico biancorosso frena

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La San Giobbe Chiusi prepara la trasferta di Piombino (palla a due domani alle 18) andando a caccia della quarta vittoria consecutiva nel girone A2 di serie B. Dopo il rinvio della gara di Ozzano, al Palatenda Berti e compagni cercano i punti per rimanere in scia alla coppia al vertice San Miniato-Livorno, in attesa di sfidarle in rapida successione nelle prossime due domeniche.

Coach Bassi, che ha tutti a disposizione eccetto il lungo degente Bortolin, non si fida di Piombino: "E’ uno dei roster migliori del girone - sottolinea -. Ho guardato la partita con Firenze, per loro era estremamente delicata, ma l’hanno portata a casa e questo non può che avergli dato una spinta importante e anche un po’ di fiducia in più. Sono assolutamente convinto che la loro classifica sia bugiarda, sia per la qualità di coach Fabbri, mio ex allenatore, sia per il valore del loro gruppo".

Il tecnico biancorosso indica le chiavi della sfida: "Dovremo contrastare i loro centimetri, perché lì hanno vantaggio. Non dovremo far accendere giocatori come Turel, Venucci, Mazzantini, Bianchi, Galli che è stato uno dei fautori della rimonta con Firenze. Non basterà fermare Eliantonio, hanno tanti giocatori che possono far male". Chiusi si presenta alla sua prima gara del 2021 essendo la migliore del proprio girone per media punti segnati, percentuale da due, percentuale ai liberi, rimbalzi offensivi, palle perse, assist, valutazione. Ma c’è sempre spazio per migliorare: "Se vogliamo dire la nostra - osserva Bassi - dobbiamo tenere lo standard elevato. Se abbiamo posto l’asticella ad una certa altezza, dobbiamo fare in modo di porla ancora più avanti. Magari anche solo di un centimetro, ma più avanti rispetto a dove l’abbiamo messa". San Miniato e Livorno in vetta, Chiusi a due punti e con una partita in meno. È il trio che comanda il campionato? "Per ora la classifica dice questo, ma è un torneo strano. Sicuramente non mi sorprende San Miniato in vetta alla classifica. Mi aspetto che Piombino risalga, Cecina e Empoli sono squadre più che buone, Firenze quando recupererà Passoni avrà valori tecnici importanti. Il girone toscano è uno dei più duri, mettersi a fare calcoli ci espone al rischio di brutte figure". Stefano Salvadori