"La Robur vince se ha il sostegno dei tifosi"

Mister Pagliuca suona la carica in vista della partita al Franchi contro la Reggiana: "Autostima e umiltà, ecco il giusto atteggiamento"

L’allenatore della Robur, Guido Pagliuca

L’allenatore della Robur, Guido Pagliuca

Quello del tecnico bianconero Guido Pagliuca, alla vigilia di Siena-Reggiana, è un appello a cuore aperto ai tifosi. "Ci teniamo molto a far bene, consapevoli che il calcio, di questi tempi, è molto equilibrato e che ci sono situazioni che possono influire – spiega il mister –. Una di queste è l’appoggio del pubblico. Questo pomeriggio esordiremo al Franchi e mi piacerebbe che la squadra avesse il sostegno della sua gente. Non per 10 o 30 minuti a seconda di come va la partita. Ma per 97, poi le somme le tireremo alla fine. Noi cercheremo di meritare questo appoggio mettendoci il giusto atteggiamento: serve unità di intenti". Un esordio casalingo affatto morbido: arriverà la Reggiana. "Dovremo portare in campo quell’autostima che ci ha dato il pareggio di Ancona – le parole di Pagliuca – accompagnata dall’umiltà: le due cose devono equivalere per non essere troppo supponenti o troppo timidi. Dovremo lottare, mantenendo saldi i nostri punti di forza". "Dovremo essere molto, molto bravi, nella prevenzione e nell’attivazione della partita – aggiunge poi –, dovremo pensare alla prestazione, che dipende da noi, e non al risultato, che non dipende da noi, per evitare lo stress. Ci siamo dati degli obiettivi e tra questi c’è il ritmo che si trova divertendoci". Pagliuca, la scorsa stagione, è stato uno dei soli due tecnici che è riuscito a battere, con la Lucchese, la Reggiana (l’altro Torrente del Gubbio). "Eravamo nel pieno della crescita, mentre loro giocavano per fare risultato – ha sottolineato –. Per questo dico che dobbiamo giocare per il piacere di giocare: senza l’assillo della classifica. Loro sono costruiti per fare un campionato di vertice". Sulla formazione: "Le idee sono chiare – chiude il mister –, giocheremo con i quattro difensori e i tre centrocampisti, però gli uomini possono variare, Arras più Paloschi è una possibilità. Alberto oggi sarà titolare. E’ comunque giusto che i ragazzi stiano in attesa: gioca chi sta bene e mi dà nel quotidiano e in partita risposte positive".

Angela Gorellini