È arrivato a Siena Zbigniew Bartman (nella foto), opposto polacco classe 1987. Dopo il grave infortunio di Pinali la società non ha perso tempo e ha reperito tra gli svincolati l’esperto schiacciatore che in alcune stagioni ha giocato anche come posto quattro. Per il momento non è stato ancora tesserato: prima di mettere nero su bianco si valutano le sue condizioni di forma, essendo reduce da un periodo di inattività.
Bartman ha raggiunto l’Italia nella tarda serata di martedì (anticipando con una storia instagram la sua destinazione), ieri si è messo a disposizione di coach Pelillo, c’è tempo fino a domani per tesserarlo ed averlo in campo come backup di Pereyra nella fondamentale sfida contro Padova in programma domenica alle 15,30. Su di lui, secondo i rumors di mercato, c’era anche Taranto, che poi ha virato sul giovane francese Ibrahim Lawani, annunciato proprio ieri. Chi è Bartman. Nato il 4 maggio del 1987 a Varsavia, figlio di Leon Bartman, palleggiatore, e fidanzato con Zuzanna Gorecka, anche lei pallavolista, nel suo curriculum ci sono esperienze in svariate parti del pianeta.
È stato per tre volte in Italia: da giovanissimo, non ancora ventenne, ha giocato due campionati a Verona, sotto la guida di due ex biancoblù, Bruno Bagnoli come coach e Gabriele Cottarelli come direttore sportivo. Nel 2009 a Taranto, dove fino a dicembre fu allenato da un altro fresco ex Emma Villas, coach Paolo Montagnani. Nel 2014 a Modena. Ha giocato in Turchia, Russia, Cina, Francia (a Poitiers), in Qatar, in Argentina, a Dubai, in Arabia Saudita. L’ultima esperienza è nuovamente in Turchia, all’Hekimoglu Global Connect Travel Bursa. Nel suo palmares spiccano i titoli con l’Asseco Resovia nel 2013 e il campionato argentino nel 2018, quando con la maglia dell’Upcn San Juan (città natale di Federico Pereyra) ha fatto incetta di premi aggiudicandosi anche il titolo di mvp della finale, miglior opposto e miglior straniero del campionato albiceleste. Ha fatto parte della nazionale fino al 2013, partecipando alla vittoriosa spedizione agli Europei in Turchia del 2009 e arrivando al secondo posto dietro la Russia nel Mondiale 2011 in Giappone. In coppa con Michal Kubiak, da juniores, ha vinto il campionato europeo under 18 di beach volley.
Stefano Salvadori