Non c’è ancora l’ufficialità, attesa in realtà nella serata di ieri, riguardo all’esito del giro di tamponi a cui si è sottoposto il gruppo squadra della Emma Villas Aubay, reduce da tre partite rinviate di fila (contro Brescia, Mondovì e Taranto) a causa dell’alto numero di tesserati positivi al Covid-19. In realtà negli ultimi giorni la situazione pare stia lentamente tornando alla normalità con gran parte del gruppo di giocatori che, ormai negativizzato, si è allenato anche ieri al PalaEstra.
L’incertezza legata al match che, teoricamente, si giocherà domenica alle 18 proprio al PalaEstra contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo resta ancora e ci sarà almeno fino alla giornata di oggi, in attesa che la società ufficializzi la situazione. Ma da Viale Sclavo filtrano buone sensazioni dopo settimane complesse: se, come in molti si augurano, il numero di tesserati ancora positivi sarà pari o inferiore a tre unità, la gara contro i lombardi guidati dall’ex allenatore biancoblu Gianluca Graziosi si giocherà, anche se logicamente Siena non ci arriverà certo nelle migliori condizioni viste le ultime tre settimane passate tra quarantena e rientro in palestra alla spicciolata.
Bergamo invece è reduce da un netto 3-0 casalingo, quello di domenica scorsa nel derby lombardo contro Brescia. Per gli orobici non deve essere facile, visto che prima di quella sfida erano appena a due gare giocate in stagione ma la voglia di tornare sul taraflex alla fine ha prevalso rispetto ad una Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia (che ha due gare i più dei corregionali) apparsa decisamente non in serata.
Quando ci sarà la certezza della disputa della sfida di domenica la società inizierà anche a pensare a trovare una intensa con Lega Volley ed avversari per calendarizzare i quattro match da recuperare. Impossibile siglare l’accordo entro la fine dell’anno ma, considerando lo slittamento della Coppa Italia, è probabile che almeno un paio di gare si possano disputare a gennaio. Infine una notizia legata ad un ex dirigente della Emma Villas, Vittorio Sacripanti, che ha conseguito la Stella d’Argento al Merito Sportivo, uno dei premi più ambiti e qualificanti istituiti dal Coni.
Guido De Leo