L’Acn Siena batte il virus Ore contate per il Cannara

Gilardino recupera quasi tutta la squadra: negativizzati gli ultimi due giocatori. Dimesso dall’ospedale il bianconero ricoverato. Si lavora alla sfida di domenica

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Il Siena può tornare a sorridere: alla seduta in programma ieri mattina all’Acquacalda (oggi invece sessione pomeridiana) ha preso parte quasi tutta la rosa bianconera. Il ‘quasi’ fa riferimento ai due giocatori che, alle prese con il Covid, si sono negativizzati per ultimi e che adesso devono completare il percorso degli accertamenti sanitari previsti dal protocollo per ottenere l’idoneità sportiva. Ottime notizie, finalmente, anche per quanto riguarda il bianconero che, colpito anche lui dal virus, nei giorni scorsi è stato ricoverato in ospedale: oggi dovrebbe essere dimesso. E questa è la cosa più importante. La salute, sua e dei suoi compagni, è la cosa più importante. Tornando al campo, la squadra di Gilardino ha messo nel mirino il Cannara: dopo la lunga interruzione forzata i bianconeri possono lavorare con un obiettivo davanti, la partita che andrà in scena domenica alle 15 al Franchi. Primo passo di un cammino tutto in salita, una corsa a ostacoli verso il gong della stagione regolare, nella speranza che possa proseguire ancora un po’ più a lungo. Intanto la speranza di mister Gilardino è che anche i giocatori risultati positivi al Covid nei giorni scorsi, possano, domenica, mostrare una condizione di forma accettabile per poter scendere in campo, o almeno comparire nell’elenco dei convocati. Visto il tour de force che attende la squadra, più uomini saranno abili e arruolabili, meglio sarà per la Robur. Se l’obiettivo fissato è arrivare il più in alto possibile, al di là delle tre partite che dovranno recuperare, il calendario offre a Guidone e compagni, una serie di ‘scontri diretti’ con avversarie che quello stesso obiettivo lo condividono. Il campionato è equilibrato, tutti possono vincere o perdere con tutti: con i tre punti conquistati ieri ai danni del Badesse, per esempio, il Montespaccato si è portato a quota 29, appena un gradino sotto al Siena, pur non dimenticando le nove lunghezze che valgono i tre asterischi accanto al nome dei bianconeri. Lo stesso Badesse, dovesse ipoteticamente vincere i 4 recuperi che gli restano, finirebbe sul terzo gradino del podio. E anche la promozione non è ancora più così scontata, con il Montevarchi che insidierà il Trastevere fino alla fine.

Angela Gorellini