Il difensore Milesi non ha dubbi: "Ci abbiamo provato davvero tutti Ma la palla non è voluta entrare"

Quattro partite su quattro con la maglia titolare, zero reti subite dalla Robur: si è presentato, nel post Imolese-Siena, con un ruolino di marcia davvero ottimo, il difensore bianconero Luca Milesi (foto). "Siamo venuti qua per giocarci l’intera posta in palio - ha commentato -. Ci abbiamo provato davvero tutti, anche io. Su palla inattiva siamo stati spesso pericolosi, spinti da una grande voglia di fare gol. Ma la palla non è voluta entrare. Ma vanno fatti i complimenti anche all’Imolese, che ha messo in campo tutte le armi per non prenderlo. Loro hanno venduto cara la pelle".

Nella ripresa la Robur, però, ha concesso qualcosa agli avversari. "Proprio perché siamo usciti dagli spogliatoi con una grande voglia di vincerla - ha spiegato Milesi - sì, abbiamo subìto qualche ripartenza. Siamo andati a prenderli, abbiamo spinto tutti insieme con la voglia di conquistare i tre punti: l’atteggiamento è stato quello giusto. Peccato, ma il bicchiere va visto mezzo pieno, per quanto certi errori ci servano da monito". Il difensore, sull’episodio del rigore non concesso, preferisce sorvolare. "Dalla posizione in cui ero in campo non ho visto molto bene - ha affermato il centrale bianconero -, è stata un’azione convulsa, un batti e ribatti in area. Senza aver visto le immagini non me la sento di esprimermi". Intanto cresce l’intesa con Terzi. "Claudio è un grande giocatore che fino all’anno sorso era in serie A - ha affermato -, sotto certi punti di vista non ho altro che da imparare. Ma siamo un grande gruppo in tutti i reparti, tra di noi non ci sono egoismi, se i risultati arrivano il merito della squadra. Sarà pure una frase fatta, ma è proprio così". Oggi un giorno di riposo e da domani subito con la testa alla prossima sfida: sabato al Franchi arriverà la Reggiana, che ha lo stesso grandi ambizioni di promozione. "Sarà uno scontro diretto contro una squadra forte - ha chiuso il difensore bianconero -, difficile ma alla fine tutte le partite, in questo campionato, lo sono. Sarà comunque una sfida bella da giocare: dovremo scendere in campo con lo stesso spirito che ci abbiamo messo oggi, con rispetto degli avversari, ma senza paura, convinti che possiamo fare davvero delle belle cose".

Angela Gorellini