Giro d’Italia, la partenza da Siena del 20 maggio, le due ipotesi per il via

La tappa prenderà il via da Piazza del Campo. Rcs vorrebbe Fonte Gaia per un giro dell’anello, la questura ha altre idee

Giro d'Italia

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Siena, 11 maggio 2021 - La carovana rosa del Giro d’Italia numero 104 si avvicina alle terre senesi, Montalcino e Siena si preparano allo sbarco. Soprattutto la città è pronta ad attenderla nel suo cuore, Piazza del Campo. Sarà infatti proprio da lì che il 20 alle o re 11.20 partirà la tappa Siena-Bagno di Romagna. Il Giro attraverserà la città, passando da Banchi di Sotto, Banchi di Sopra, Via Montanini, Camollia, Viale Vittorio Emanuele per uscire a Siena nord fino ad arrivare nel Chianti. Il percorso che prende forma dai luoghi di nascita di Gino Bartali e Alfredo Martini proseguirà poi a Ponte a Ema, per passare da Firenze, Sesto Fiorentino e finire in picchiata verso Bagno di Romagna. Una tappa che gli addetti ai lavori definiscono impegnativa, in quanto sono previste molte pendenze, come quella al Monte Morello (oltre il 15%), il Passo della Consuma (attorno al 6%), il Passo della Calla (5%) e infine il Passo del Carnaio con alcune pendenze fino al 14%. A Siena la tappa è attesissima, il Giro mancava da 35 anni.

"Sarà una grande vetrina per la nostra città – ripete l’assessore al turismo Alberto Tirelli - Le immagini di Siena e dei suoi tesori andranno negli schermi di tutti gli italiani e in mondovisione. Sono sicuro che attrarranno tanti turisti, fin dalle prossime settimane. Io stesso, da italiano medio, sono più affezionato al Giro d’Italia che ad altre iniziative. Gli effetti si vedranno subito perchè questa resta una cartolina indirizzata nella cassetta della posta di tanti appassionati. Certo, l’appello che facciamo è quello di non venire a Siena il 20 maggio, o meglio di non concentrarsi nel luogo della partenza. Non servirà ribadirlo, perché il giorno è feriale e inoltre c’è da tener conto che prima di questa tappa la corsa rosa passerà in luoghi magici e vedere la partenza è meno entusiasmante rispetto ai ciclisti che si danno battaglia lungo le strade bianche. Quello che come amministrazione teniamo a ribadire è che i chilometri sono così tanti che sicuramente c’è la possibilità di godersi il Giro in punti agonisticamente più validi, sempre rispettando le norme di sicurezza".

La tappa precedente, la Perugia-Montalcino, percorrerà Torrenieri, Buonconvento, Bibbiano, Castelnuovo dell’Abate fino ad arrivare nel cuore di Montalcino. Tutto, dunque, è pronto e ben organizzato, ma restano da definire alcuni dettagli cruciali della tappa. A Siena, ad esempio, è ancora in dubbio il punto esatto della partenza. Piazza del Campo è la certezza, resta però in forse il settore preciso per lo start. Ci sono due ipotesi: la proposta di Rcs è, quella di far partire la tappa da Fonte Gaia, e far percorrere ai corridori tutto l’anello fino a San Martino, ma renderebbe tutta laa Piazza off-limits. "C’è la proposta ragionevole del questore - spiega sempre Tirelli - di partire dall’interno della Conchiglia e di transennare la piazza, con gli spettatori che starebbero sull’anello, ben distanziati". Certo, resta l’appello a non partecipare in massa all’evento, ma non sarebbe un divieto vero e proprio, fermo restando che dovranno comunque essere rispettate l e norme di sicurezza anticovid. Saranno misure di buon senso, la strada che Siena percorrerà il 20 maggio per il Giro d’Italia. Una giornata che resterà comunque un momento di grande festa.