Gioie e dolori per il Cus alle finali di Ostia Nocciolini conquista bronzo e cintura nera

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Fine settimana dolceamaro per i ragazzi del Cus Siena Judo impegnati a Ostia per le finali Under 18. Tobia Grazzini nei -50 kg doveva difendere il bronzo conquistato nell’ultima edizione, ma è uscito al primo incontro e non è stato recuperato. Giulio Muzzi, laureatosi vice-campione italiano a giugno, ha invece passato i primi due turni, ma al terzo ha trovato il campano Esposito, che in un primo momento ha subìto le sue prese e il suo buon judo, ma poi lo ha sorpreso nel suo unico attacco. Il cussino è stato recuperato e ha affrontato un nuovo incontro con Quercio. Ha iniziato bene andando subito a punto, ma poi non è riuscito a concludere a terra; Muzzi nella fretta di concludere si è scoperto e Quercio ne ha approfittato: il senese deve avere più fiducia perché anche nella nuova categoria, -55kg, può dire la sua. Nell’ultima giornata delle finali cadetti (-52kg) il Cus ha dovuto rinunciare a Claudia Cepparulo per un brutto infortunio al ginocchio.

Giulia Nocciolini è scesa sul tatami con determinazione e ha vinto i primi due incontri, poi è stata fermata in semifinale dalla siciliana Giulia Carna; l’atleta senese è comunque arrivata alla finale per il bronzo con la chietina Ottavia Napoleone. E’ passata in vantaggio di wazari, in un incontro teso per la posta in gioco per il rischio di vanificare i sacrifici fatti (al terzo si era squalificati). Giulia ha gestito l’incontro con non poche sofferenze per il maestro Cresti, ma alla fine ha conquistato il bronzo e di conseguenza la cintura nera che rincorreva da tempo. Una grande soddisfazione per la famiglia del Cus: ora le cinture nere del 2021 sono tre, tutte nate da un lavoro costante e dal grande impegno dei ragazzi in un momento difficile, sia per la situazione generale, ma anche per la mancanza del maestro Nibbi.