Gara thrilling all’Estra Forum San Giobbe trionfa contro Mantova

UM. S. GIOBBE CHIUSI

62

sTAFF MANTOVA

59

(18-15, 33-34, 46-46)

CHIUSI: Cavalloro, Utomi 10, Candotto 2, Medford 10, Bolpin 15, Braccagni, Porfilio, Martini 8, Bozzetto 8, Raffaelli 9. All. Bassi

MANTOVA: Miles 11, Criconia 6, Veronesi 10, Palermo 1, Janelidze 6, Cortese 7, Ross 8, Calzavara, Thioune 2, Morgillo 8. All. Valli

Arbitri: Tirozzi, De Biase, Calella

Seconda vittoria consecutiva, la quarta nelle ultime cinque partite, per l’Umana San Giobbe Chiusi. I ragazzi di coach Bassi, ancora senza Donzelli e Possamai, piegano 62-59 Mantova in una partita spigolosa, caratterizzata dalle basse percentuali da entrambe le parti. Alla fine la differenza la fa una bomba di Bolpin nel momento topico della partita, quando la lotta punto a punto poteva indirizzare la sfida verso l’una o l’altra sponda. In avvio di gara sicuramente meglio i Bulls, avanti prima di cinque lunghezze (16-11 con Candotto) successivamente anche di otto quando Raffaelli prima completa un gioco da tre punti e poi si mette in proprio per il 27-19. Mantova si tiene in vita con i rimbalzi offensivi e rientra a contatto con Miles, autore anche dei due liberi del sorpasso poco prima dell’intervallo lungo. Nel terzo periodo è ancora la guardia americana di Mantova che firma il +4 (35-39) cui Chiusi risponde con un perentorio 11-0, aperto dal gioco da tre punti di Utomi e sigillato da una tripla dello stesso nativo di Houston. Veronesi pareggia poco prima della terza sirena, Bolpin riapre le danze con un paio di siluri dai 6,75, Medford prova un’altra fuga (56-51), poi dopo una marea di occasioni perse su entrambi i lati del campo Ross riporta i suoi a contatto (56-55). Bolpin spariglia le carte a trentadue secondi dal termine (59-55), una serie di viaggi in lunetta per l’una e per l’altra si concretizzano nel 62-59 poi scritto sul tabellone. L’ultimo tentativo per il pareggio dalla lunga di Miles non va a segno. Stefano Salvadori