Ciclismo, l'Eroica nel ventunesimo secolo e la giornata terribile del 2001

Sabato e domenica la venticinquesima edizione

Alcuni partecipanti all'Eroica

Alcuni partecipanti all'Eroica

Gaiole in Chianti (Siena), 29 settembre 2022 – Dalla giornata di pieno sole del 2000 con l’arrivo nel Chianti dei primi stranieri (inglesi in primis) subito innamorati e affascinati del territorio e della manifestazione, alla “terribile” giornata della prima edizione del Ventunesimo secolo presenti al via 240 ciclisti.

Prima puntata: Eroica, fascino immutato

Ma l’Eroica è anche questa, fango, fatica, sudore. E alla fine di quella edizione soltanto in 17 tagliarono il traguardo del percorso lungo. Di anno in anno la manifestazione cresceva, ed alla partenza nel 2002 i “temerari” erano 390 ai quali venne proposto il percorso di 200 chilometri, del tutto simile a quello odierno di 209 chilometri.

Fu quello anche il percorso che ispirò la nascita del “percorso permanente” de L’Eroica, oggi frequentato da migliaia di ciclisti da tutto il mondo durante tutti i dodici mesi dell’anno.

Nel 2003 fu l’anno in cui un black out causò l’interruzione dell’energia elettrica, così la partenza notturna de L’Eroica da Gaiole divenne ancora più speciale per gli oltre quattrocento che vi parteciparono tra i quali alcuni ciclisti giapponesi. Nel 2004 le prime iniziative collaterali con la nascita del mercatino eroico alla viglia della manifestazione. Sulle bancarelle improvvisate lungo la via spuntavano pezzi rarissimi a ricordare il ciclismo eroico, mentre i partenti furono circa 500.

L’Eroica era sempre più lanciata, e la decima edizione nel 2005 sfiorò i mille partecipanti. Con numeri sempre maggiori di partecipanti, le iniziative iniziarono a moltiplicarsi di anno in anno; la grigliata della vigilia, la mostra delle foto in bianco e nero, la registrazione delle bici eroiche, la sfilata.

E poi la premiazione con il vino Chianti, i formaggi, l’immancabile Panforte. Siamo al 2008 e la storia ricordata dagli organizzatori, racconta della partecipazione di 3200 concorrenti tra bici antiche e moderne, tanto che i suoi promotori iniziano a pensare di limitare L’Eroica solo alle bici d’epoca. Sarà così nel 2009 con una caduta delle iscrizioni a 2413. Però tutti con la bici e l’abbigliamento in sintonia, con quei valori che piacevano tanto a Giancarlo Brocci.

Nel 2010 nuova impennata con i ciclisti che tornano a superare abbondantemente i 3000 e tra questi oltre 700 stranieri. Si iniziò allora a parlare di numero limitato dei partenti, ed infatti nel 2011 viene introdotto, ed al via furono comunque 4900. L’Eroica ormai è sempre più “mondiale” vista la partecipazione di ciclisti, e diventa un fenomeno che inizia ad interessare i grandi media.

(continua)