Entusiasmo e muscoli. La Robur è a testa alta

Domani la sfida contro il Montevarchi sarà cruciale per non interrompere la magia. Dirigenti e tifosi del Murellino a pranzo insieme

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Si respira un’aria diversa. Intorno alla Robur è tornato ad aleggiare un alone di gioia ed entusiasmo, come da tanto, troppo tempo non succedeva. I tifosi, dopo le prime tre partite, sono usciti dallo stadio con il sorriso e, per quanto il campionato sia solo all’inizio, con la convinzione che questa squadra, così battagliera e generosa, possa farli davvero divertire. Una sensazione, che poi sarà il campo a confermare o smentire, ma di certo il viatico migliore per affrontare i prossimi impegni con unità di intenti. Ma con umiltà: domani pomeriggio a pestare l’erba del Franchi – che dovrà riempirsi di bianconero, per sostenere Lanni e compagni – sarà il Montevarchi, avversaria che punta alla salvezza, una lunghezza all’attivo, nessuna rete messa a segno, ma non per questo da sottovalutare.

Mister Pagliuca, per la sfida dovrà, probabilmente, rinunciare ancora a Bianchi e Mora (ieri per entrambi lavoro differenziato) e a Castorani, infortunatosi al Galli di Imola a inizio secondo tempo: gli accertamenti a cui è stato sottoposto il centrocampista hanno evidenziato la frattura delle ossa nasali che comunque il medico sociale Saro Catanese è riuscito a stabilizzare subito dopo lo scontro in campo. Le condizioni del calciatore saranno monitorate quotidianamente, anche oggi alla rifinitura (ieri lavoro personalizzato).

Con il forfait di Castorani potrebbe essere Meli a tornare in campo dal primo minuto. Per il resto non dovrebbero esserci grosse novità di formazione, le gerarchie del mister sono chiaramente stabilite. Proprio a dimostrazione del bel clima che è venuto a crearsi intorno al Siena, si è svolto ieri un pranzo, negli impianti sportivi di San Miniato, tra i dirigenti della Robur e gli storici tifosi del Murellino. Il vicepresidente Mangiavacchi, il direttore Salvini e il responsabile del settore giovanile Ferroni sono stati ospiti del mitico gruppo di sostenitori bianconeri che da oltre 60 anni sventolano il vessillo della Robur, perfino durante gli allenamenti. Presenti anche l’ex segretario generale Stefano Osti e l’ex responsabile degli impianti sportivi Mario Brandini. "Un pomeriggio meraviglioso" hanno sottolineato i dirigenti ringraziando Roberto Caneschi, animatore dell’iniziativa, e tutti i numerosi tifosi per l’affetto.

Angela Gorellini