Dopo 17 giorni di digiuno Siena ha fame di punti

I bianconeri riprendono finalmente il cammino a Roma contro il Trastevere. Mister Gilardino è costretto a fare i conti con numerose assenze

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Finalmente il Siena torna a giocare. Diciassette giorni dopo l’ultima partita. I bianconeri riprenderanno il cammino a Roma, contro Il Trastevere. Gara delicata contro una delle squadre che possono ancora ambire alla promozione in Lega Pro, appena quattro giorni prima dall’altra, la capolista Montevarchi. Una posizione particolare, quella della Robur, quasi da ‘arbitro’ della stagione. Ma adesso più che mai i bianconeri dovranno guardare solo a loro stessi, cercando di raccogliere più punti possibili nelle cinque partite che rimangono al termine. Una vittoria, nel recupero di questo pomeriggio (tredicesima di ritorno), porterebbe la squadra di Gilardino a un punto dalla zona play off, a un punto dalla coppia San Donato Tavarnelle-Follonica Gavorrano. Non si è messa bene al mister: se Guberti ha recuperato e ieri pomeriggio è salito sul pullman direzione Capitale, Sare è ancora alle prese con il problema al ginocchio che lo attanaglia da settimane. Ruggeri è stato colpito da un attacco influenzale. Bani ha rimediato in allenamento un infortunio muscolare e anche Pavlak si è fermato durante la rifinitura di ieri. Carminati, rientrato in gruppo dopo la distorsione al ginocchio, è rimasto a casa per non forzare troppo i tempi. Defezioni pesanti visto che si tratta di ben cinque quote. Per questo, nell’elenco dei 22 convocati, c’è anche il 2004 Morosi. Ammesso che Gilardino possa riproporre il 4-3-3, per quanto sia difficile, a maggior ragione dopo lo stop, ipotizzare la formazione, in difesa, davanti a Narduzzo, potrebbero trovare spazio De Angelis (l’alternativa è Ilari, ma è l’unico 2002 di movimento rimasto), Farcas, Terigi e Martina. A centrocampo le scelte sono abbastanza forzate: Agnello, De Falco e D’Iglio sono i primi candidati a vestire la maglia titolare. Spera anche Schiavon. Nel tridente offensivo, Guberti potrebbe essere in campo dal primo minuto, insieme a Guidone e Mignani: anche per un tot di minuti, ma il suo apporto è davvero prezioso. Attenzione però a Forte: il numero 20 bianconero, dopo il lungo stop, è rientrato molto bene, le sue qualità sono indubbie e non è escluso che Gilardino possa puntare proprio su di lui. Più indietro Gibilterra che, da quota, potrebbe essere utile a gara in corso.

Angela Gorellini