Chiusi si prepara per la trasferta di Rimini Candotto: "Non vogliamo fermarci adesso"

Dopo i quattro punti conquistati a spese di Fortitudo Bologna e Allianz San Severo l’Umana San Giobbe Chiusi si prepara per la trasferta di Rimini, dove domani (con palla a due alle 18, arbitrano Ursi di Livorno, Pecorella di Trani, Mottola di Taranto, diretta su Lnp Tv Pass per abbonati al servizio) andrà a caccia di una vittoria per conquistare ulteriori posizioni in classifica. All’andata fu 70-66 per Medford e compagni, quindi un successo darebbe il vantaggio nel doppio confronto. Quella del 6 novembre scorso arrivò la prima vittoria stagionale, ottenuta rimontando un passivo di venti lunghezze a metà del secondo periodo. Il grande protagonista fu il play originario di Tucson, autore di 29 punti. Ora però è un’altra storia, le squadre sono cambiate (rispetto ad allora non c’è più Van Eyck, ci sono Utomi e Raucci) e Rimini proverà a far valere il fattore campo.

"Arriviamo da due vittorie consecutive dopo due prestazioni di grande livello – ha detto Giulo Candotto nella consueta preview settimanale di Legapallacanestro –. In realtà anche le prime due partite dell’anno solare sono state ottime dal nostro punto di vista, ma in quei contesti ci è mancato il risultato. Abbiamo trovato continuità e non vogliamo di certo fermarci adesso. Sappiamo di avere di fronte una squadra forte come Rimini, ci faremo trovare pronti".

Per Rimini ha parlato invece l’assistente allenatore Mauro Zambelli: "La capacità di Chiusi di allungare la difesa a tutto campo e di influenzare il ritmo dell’attacco rende la prossima gara un impegno sui generis. Dovremo affrontare questo tipo di difesa in maniera lucida, ma senza perdere la nostra identità che ci vuole aggressivi ad ogni passaggio. I due punti in palio sono cruciali".