Cessione della Robur Raddoppiano i pretendenti

Trattative in parallelo su più tavoli con imprenditori italiani e stranieri. In azione anche il Comune di Siena, ma l’ultima parola spetta alla Durio.

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Venerdì sembrava cosa fatta, con la presidente bianconera Anna Durio (foto) che, salutando la squadra, l’aveva avvertita di aver praticamente concluso. E invece a oggi, martedì, l’atteso annuncio della transizione non è ancora avvenuto. Durante questi quattro giorni tanti i rumors, in mezzo una certezza: nessun nome dell’eventuale acquirente è uscito. L’unico nome uscito fuori è quello di Diego Foresti, l’ex direttore generale della Viterbese, che si sarebbe fatto avanti con una cordata intenzionata ad entrare. Cordata con cui ci sono stati passo passo contatti e incontri, ovvi quando si tratta di operazioni di questo tipo, fuori Siena, tanto che, appunto, la trattativa sembrava ormai in dirittura di arrivo. Tanto è vero che altre cordate sarebbero state ‘allontanate’ perché la decisione era presa. Solo che nelle ultime ore si è aperto anche un altro scenario: una famiglia armena, proprietaria di una società di serie A nel proprio Paese, con investimenti in Italia, impegnata nel settore dell’olio e del gas, che ha stretto contatti con l’amministrazione comunale, nella persona dell’assessore Paolo Benini. La famiglia armena ha presentato un’offerta di acquisto: ieri pomeriggio l’assessore ha incontrato i due legali che la rappresentano in Italia, Alessandro Belli di Pistoia e da Andrea Ristori di Livorno. "Ho visto tutte le carte e analizzato i dettagli – ha detto dopo l’incontro Benini – posso assicurare sulla bontà della intenzioni della famiglia. E’ una proposta interessante, anche da un punto di vista economico, un’offerta che va tenuta in assoluta considerazione, dalla signora Durio che potrebbe così chiudere il cerchio". La famiglia armena sembrerebbe intenzionata a rilevare l’intera società. Paolo Benini che negli ultimi giorni è intervenuto a più riprese sulla questione Robur, con toni anche decisi nei confronti della presidente Anna Durio, invitandola una volta in più a interloquire con i tifosi e con la piazza che lui rappresenta in quanto amministratore. Durante questo periodo, stando alle sue dichiarazioni, l’assessore ha più volte indirizzato più soggetti alla proprietaria del Siena: tra questi la cordata armena che avrebbe presentato una fideiussione per l’acquisto della società entro il 30 luglio.

Angela Gorellini