Calderini: "Il Poggibonsi punta ai primi quattro posti"

di Paolo Bartalini

Le due formazioni miste del Poggibonsi si sono confrontate in tempi di 35 minuti. Nel primo i verdi hanno superato i rossi per 4-1 (Bellini, De Vitis, Motti, Bianchi a segno, insieme con Odibe) e nel secondo per 2-0 (Biagi e Motti).

Per il tecnico Stefano Calderini (nella foto), non è mancata l’occasione per valutare il quadro al’interno del gruppo alla luce delle novità del più recente periodo e dell’inserimento nella realtà dei Leoni: "Tutti si sono ben integrati, non ho dubbi – spiega l’allenatore dei giallorossi – e alcuni del resto già si conoscevano tra loro".

L’approdo di Bellini?

"Un elemento in quota che ho voluto qui al Poggibonsi, un ragazzo di qualità, disponibile, deciso a darci una mano. Un’alternativa in più, dunque, nel reparto della mediana. Può adattarsi a diverse mansioni nello scacchiere: in questo momento, lo vedo maggiormente nel ruolo di esterno alto. Anche di Gabrielli ho ottime referenze: un giocatore che definirei completo. In avanti, gli ingressi di Bianchi e Motti hanno colmato ampiamente l’uscita di Flores. Il portiere Pacini, poi, è già assai noto all’ambiente".

Un’Eccellenza 2021 dalla fisionomia particolare: quali ingredienti serviranno?

"Il percorso ha più la configurazione di un torneo che di un campionato vero e proprio. Occorrerà essere pronti dalla prima all’ultima partita. Conterà la tenuta a livello fisico e saranno determinanti i cambi a gara in corso: chi comincia dalla panchina, può diventare decisivo nell’economia di un match".

Obiettivi?

"Entrare nelle prime quattro della graduatoria. Anche il fattore climatico avrà il suo peso: le compagini che staranno meglio, ripeto, sul piano atletico, in una stagione che adesso va verso il caldo, potranno ambire all’affermazione finale".