di Paolo Bartalini
E’ Pietro Manganelli (nella foto) il primo acquisto del Badesse per il campionato 2020-2021 in serie D. Si tratta in realtà per Manganelli di un ritorno nel club, visto che il difensore senese della classe 1993 aveva iniziato quasi un decennio fa proprio da Badesse, e per la precisione nell’allora denominazione di Monteriggioni, il percorso che lo avrebbe poi condotto in forza ad altre società anche professionistiche dalla Robur nelle giovanili al Borgo a Buggiano, dal Teramo al Gubbio, oltre che nella Colligiana, nel San Donato Tavarnelle e, nelle ultime due annate, con i colori dello Scandicci. L’arrivo di Manganelli, stando ai piani della società del presidente Stefano Berni, colma la partenza in retroguardia di un altro esperto del comparto come Gregorio Mazzanti. Ovvero uno dei protagonisti dello scorso torneo (culminato con il primo posto nei giorni della sospensione) del Badesse in Eccellenza toscana girone B. "Spero di contribuire anche io in maniera importante – le parole di Manganelli, alla sua rentrée in biancoblù – alla causa del Badesse. Sono pronto alla sfida. Mi ha convinto a compiere la scelta la serietà dell’ambiente. Una qualità da me conosciuta in passato e ritrovata appena sono tornato in contatto con il Badesse, per la trattativa che si è risolta favorevolmente e in maniera rapida". Quali sono adesso gli obiettivi? "Sul piano personale – risponde Pietro Manganelli – vorrei dimostrare che la fiducia della società è stata ben riposta, non solo dal punto di vista degli esiti sportivi Mi piacerebbe che fosse apprezzato l’uomo ancor prima del calciatore". E a livello di squadra? Un sogno? "Vorrei che il Badesse – conclude Manganelli– diventasse una piccola rivelazione dei dilettanti nazionali".