C’è il valzer delle cordate Ma la Robur è in stand by

Mercoledì è il termine ultimo per il pagamento degli emolumenti. dei mesi di marzo, aprile e maggio: una cifra di circa 100mila euro.

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Tante indiscrezioni, tante voci e nessuna certezza: si è chiusa un’altra settimana e il futuro della Robur è ancora in stand by. Potrebbe essere la prossima quella decisiva. Sì potrebbe, visto che già nelle scorse ore le giornate di oggi o domani erano state indicate come quelle giuste per mettere le firme. Eppure, in questi casi, è meglio evitare toni categorici, finché tutto non è nero su bianco. A maggior ragione a fronte di trattative delicate come un passaggio di quote, totale o parziale che sia, portato avanti da una società che ha sempre preferito parlare a cose fatte senza lasciar trapelare alcunché nelle fasi precedenti. Un silenzio che ha lasciato il campo a rumors, più o meno veritieri, raccolti da fonti disparate. Cordate romane, cordate del nord, cordate che fanno capo a imprenditori esteri: un po’ di tutto, ma comunque con un fondo di verità. Perché di soggetti che si sono fatti avanti, ‘presentati’ da ex dirigenti o indirizzati ad Anna Durio (nella foto con Federico Trani) dall’amministrazione, o che si sono mossi in autonomia, ci sono stati. Alcuni non hanno approfondito, perché magari il gioco, per loro, non valeva, come si dice, la candela. Altri sono andati avanti e qualcuno è arrivato a un passo dal traguardo se è vero che i saluti della presidente Durio alla squadra sono stati un addio commosso.

Si è detto che la cordata pronta a entrare fosse quella rappresentata dall’ex direttore generale della Viterbese Diego Foresti, senza indicazioni comunque, in che misura e con quali conferme all’interno dell’organigramma, poi l’indiscrezione di un rallentamento, per valutare un’altra possibilità. Vero, non vero, il closing ancora non c’è stato, i tifosi e il Comune si sono spazientiti, la preoccupazione della piazza è palese. Anche perché mercoledì è il termine ultimo per il pagamento degli emolumenti dei mesi di marzo, aprile e maggio: una cifra di circa 100mila euro che in ogni caso dovrebbe essere saldata. Ma poi alle porte ci sono le scadenze relative all’iscrizione al nuovo campionato con molti più euro da versare. Anche stavolta, insomma, c’è da attendere: se la Durio ha già dato l’addio ai suoi ragazzi, è lecito credere che l’annuncio possa avvenire a breve.

Angela Gorellini