Mens Sana, sabato il test contro Pistoia per il Memorial Bellaveglia

Sarà l'ultima amichevole del precampionato per la squadra di coach Griccioli

La squadra al completo durante la presentazione ai tifosi al PalaEstra

La squadra al completo durante la presentazione ai tifosi al PalaEstra

Siena, 23 settembre 2016 - Dopo il bagno di folla del PalaEstra, per la presentazione della nuova squadra ai tifosi, la Mens Sana Basket 1871 si concentra sul Memorial Bellaveglia, in programma domani sera contro Pistoia in Viale Sclavo. Il biglietto per assistere alla gara avrà il costo di 5 euro ed è disponibile sia al botteghino che nel circuito di Ciaotickets.

L’incasso sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione Stefano Bellaveglia che dal 2006 opera nella provincia di Siena a sostegno di opere verso le persone deboli e l’infanzia. I premi della manifestazione sono stati realizzati da artisti del territorio, del calibro di Alessandro Grazzi, offerto gentilmente da Terrecablate, Fabio Mazzieri e Laura Brocchi, oltre all’omaggio gentilmente offerto da Acqua di Siena.

La biglietteria del PalaEstra sarà aperta dalle 16.30 fino al termine del primo quarto di gioco. Prima del match ha parlato ai microfoni del canale ufficiale della Mens Sana il coach biancoverde, Giulio Griccioli. “Sarà un impegno di grande spessore per noi – ha detto il tecnico senese - perché Pistoia ha grande talento e un roster costruito molto bene. Sarà una gara in salita ma ci siamo scelti questa vetrina per concludere la nostra preparazione nel migliore dei modi. Pistoia inoltre è una squadra toscana, che speriamo di raggiungere presto in serie A, e che soprattutto è partita dal basso facendo le cose per bene in un percorso che speriamo possa seguire anche la nuova Mens Sana. Sarà una partita vera che ci auguriamo ci possa far vedere da tanta gente. Poi penseremo alla prima di campionato contro Latina”. Intanto, tornando alla serata di presentazione di giovedì è stato grandissimo l’entusiasmo dei tifosi per la presenza del lituano Mindaugas Zukauskas, grandissimo ex biancoverde protagonista del primo scudetto della storia di Siena, nel 2004. “Siena è una seconda casa per me – ha detto l’ex giocatore anche di Pesaro - ho passato cinque anni bellissimi qui e sono davvero emozionato di essere tornato per salutare tutti in questa serata davanti a questi tifosi con cui ho avuto un rapporto bellissimo. Seguo sempre la Mens Sana, so quello che è successo. Mi auguro che la società possa tornare ai livelli che gli competono, anche per la sua gente che quando giocavo io era sempre il nostro sesto uomo in campo”.