Arras: "La Pianese si farà trovare pronta"

L’attaccante guarda il bicchiere mezzo pieno: "Questo lungo stop ci ha permesso di conoscerci e stiamo diventando più gruppo"

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di Angela Gorellini

Tornerà a giocare tra sette giorni esatti la Pianese, al Comunale, per recuperare la sfida con il Montespaccato (quinta giornata), nell’attesa di conoscere l’esito del ricorso per ‘errore tecnico’ presentato alla Caf, per poter rigiocare la trasferta di Cannara. Ma se non altro, adesso, una data c’è.

"Allenarti ogni giorno e poi la domenica non scendere in campo è difficile e influenza tantissimo a livello mentale – spiega l’attaccante bianconero Davide Arras –. Tre-quattro settimane di stop iniziano a diventare pesanti per noi calciatori. Da un altro punto di vista, però, stiamo diventando ancora più gruppo e ci stiamo conoscendo meglio tutti quanti per creare quelle sinergie che sono fondamentali in uno spogliatoio: stiamo utilizzando questo periodo di pausa per crescere come squadra. Quando finalmente torneremo in campo ci faremo trovare sicuramente pronti".

L’obiettivo è riprendere il cammino con il piede giusto dopo l’inizio scoppiettante e la flessione dell’ultimo periodo. "Nelle prime due-tre sfide abbiamo visto la vera Pianese – aggiunge Arras –, la squadra che tutti si aspettavano sotto ogni punto di vista, realizzativo, di possesso, di costruzione. Nelle ultime due gare siamo andati un po’ in difficoltà, sia per i campi che non erano in condizioni agevoli sia per le caratteristiche delle nostre avversarie".

Il campionato di serie D, insomma è bello tosto. "Anche le gare che sulla carta sembrano più facili non lo sono – dice l’attaccante –, anche le squadre un po’ più piccole possono darti fastidio. Noi abbiamo ambizioni importanti, puntiamo alle zone di vertice, quindi dobbiamo imparare a sfruttare ogni singolo incontro, andando avanti partita dopo partita. Le somme le tireremo alla fine".

Le ambizioni della Pianese sono le stesse di Arras. "Il gruppo mi ha accolto benissimo – chiude il bianconero –: siamo una squadra completamente nuova, ci stiamo conoscendo e sono convinto che faremo un grande campionato. Per quanto riguarda le mie caratteristiche, inizialmente ho giocato da esterno offensivo, anche se nasco come seconda punta: mi piace tagliare alle spalle dei difensori avversari, saltare l’uomo, la velocità e calciare in porta. Il sacrificio per una punta è importante, sono sempre a disposizione dei miei compagni".