Teatro dei Rinnovati, la stagione 2015: da Preziosi a Ambra Angiolini

Le proposte vogliono accontentare un pubblico variegato

C_4_FOTO_1282485_IMAGE_WEB

C_4_FOTO_1282485_IMAGE_WEB

di ANTONELLA LEONCINI

Siena, 5 settembre 2015 - Alessandro Preziosi con il «Don Giovanni» di Molière il 30 ottobre, alle 21,15, ai Rinnovati, fino al primo novembre, alzerà il sipario della stagione teatrale 2015-2016 del Comune, partner Fondazione Toscana spettacolo. Se il livello di un programma si giudica anche dalla fama degli artisti protagonisti di proposte di qualità, possiamo anticipare che questo cartellone ha le referenze per accontentare un pubblico che, per l’assessore alla cultura Massimo Vedovelli, «nella nostra città è vario e le cui aspettative devono essere soddisfatte».

I nomi che danno lustro al cartellone della prossima stagione sono, fra gli altri, quelli di Ambra Angiolini che, diretta da Michele Placido, dal 27 al 29 novembre, sarà ai Rinnovati con «Tradimenti». Poi, dall’11 al 13 dicembre, è di scena Pirandello, con Franco Brancaroli in «Enrico IV». Passando dalle performance di Neri Marcoré a quelle di Luca De Filippo, per San Valentino, dal 12 al 14 febbraio, si ritornerà a teatro con un poker d’assi: Fabrizio Bentivoglio, Maria Pia Calzone, Isabella Ragonese, Sergio Rubini saranno insieme a «Provando... dobbiamo parlare».

Dal 23 al 25 febbraio, Massimo Ghini, insieme ad un noto cast, sarà in scena con «Un’ora di tranquillità». Chiuderà la sezione prosa, dall’11 al 13 marzo, la musa di Ferzan Ozpetek, Serra Yilmaz in «La bastarda di Istanbul». Poiché un pubblico con esigenze varie, assiste a spettacoli differenti, la nostra stagione teatrale propone anche la scena contemporanea, danza, Fa volate per le giovani generazioni, con un percorso articolato fra i Rinnovati ed il teatro dei Rozzi, responsabile Donatella Pollini. Ha un obiettivo l’assessore: quello di offrire spettacolo e stimolare a creare cultura.

Come è accaduto, ha ricordato, «con Rinnòvati Rinnovati: la primavera della musica che ha parlato ai più giovani e che ritornerà nei prossimi mesi». Con le buone intenzioni, per guardare al futuro occorre anche il sostegno dei numeri, come quelli con cui ha chiuso la precedente stagione: ad esempio, 42 spettacoli, 18209 presenze alla stagione teatrale per adulti. «Cifre importanti - ha detto il presidente della Fondazione Toscana spettacolo, al di là delle ottimistiche previsioni. Complessivamente il precedente anno gli introiti sono stati 184491 euro rispetto alla previsione di 132700, con un margine che ha consentito di reinvestire nella prossima stagione» (www.comune.siena.it), (www.toscanaspettacolo.it).