Siena, 10 agosto 2014 - Il Drappellone double face di Ivan Dimitrov, presentato da Margherita Anselmi Zondadari, viene accolto con un applauso convinto dai presenti, nel cortile del Podestà a Siena. Il sindaco Bruno Valentini aveva anticipato «che è bellissimo, si vede la mano di un artista di fama internazionale».
Un Palio colorato e che in piazza colpirà l’attenzione quello del bulgaro Dimitrov, che si divide fra gli studi di Bologna e di Milano. E che, per sua stessa ammissione, ha trovato entusiasmante l’esperienza del Drappellone. Tanto da recarsi, nelle fasi di preparazione, più volte a Siena, visitando anche i musei della Giraffa e del Valdimontone per visionare le opere di alcuni artisti. I suoi collaboratori realizzeranno anche un video per raccontare il pittore del Drappellone dietro le quinte. Insomma, il Palio visto da un angolo differente. L’ultimo Drappellone ‘doppio’ lo avevano dipinto per l’Assunta 2013 Cesare Olmastroni e Cecilia Rigacci. La vittoria fu di Tittia su Morosita nell’Onda.