Mps, i capolavori arrivano in rete

Cinque secoli di storia dell’arte italiana a disposizione dei visitatori virtuali

Uno dei capolavori visibili

Uno dei capolavori visibili

Siena, 17 febbraio 2016 – E’ on-line il sito www.mpsart.it dedicato alle collezioni artistiche di Banca Monte dei Paschi. Il progetto fa parte della riorganizzazione dell’archivio delle opere della Banca finalizzato alla salvaguardia e alla manutenzione del ricco patrimonio, che spazia dalla pittura, alla scultura, all’archivistica e che vanta oltre 30.000 opere conservate. La ricchezza della collezione della Banca è il risultato di 5 secoli di cura e attenzione alla cultura. La valorizzazione e la conservazione dei tesori del territorio è stato uno dei principi fondatori della Banca senese che ha fatto del mecenatismo artistico e culturale una parte fondamentale della sua storia.  Al momento della creazione del Monte di Pietà, il territorio senese viveva un periodo di grande fermento artistico e culturale. Commissionare opere d'arte per il proprio palazzo o per la città era un segno di prestigio e dava lustro e fama sia all’artista che al mecenate.

La prima opera della collezione fu commissionata dai Conservatori del Monte Pio proprio per celebrare la fondazione del Monte di Pietà avvenuta nel 1472. La sensibilità artistica dell’istituto ha dato vita, nei secoli, ad una collezione estremamente ricca ed organica grazie alla quale si può ripercorrere l'intera storia della Banca e, con essa, cinque secoli di storia dell’arte italiana. Delle collezioni appartenenti a Banca Mps fanno parte infatti anche le opere e gli archivi storici delle banche acquisite tra cui spiccano quelli di Banca Agricola Mantovana, Banca Toscana e Banca Antonveneta. Molte le opere collocate nelle filiali della Banca su tutto il territorio nazionale, nelle sedi storiche, nelle nuove filiali e negli uffici delle sedi di rappresentanza all'estero. Per questo motivo gli innumerevoli tesori delle collezioni di Banca Monte dei Paschi di Siena sono accessibili al pubblico solo in particolari occasioni e solo per pochi giorni all’anno.

La creazione del sito www.mpsart.it, annullando confini geografici e temporali, permetterà al visitatore virtuale di accedere alle collezioni e di visionare ogni opera e la sua scheda tecnica godendo liberamente di una parte interessante e poco conosciuta del patrimonio artistico italiano. Prevista anche la newsletter MpsArt News che terrà aggiornati gli iscritti sugli eventi e le novità della Banca relative ai Beni Culturali. Attualmente sono visibili on-line la collezione “San Donato”, che raccoglie dipinti e sculture dal XIII al XIX secolo, e le opere restaurate dell’iniziativa "Ritorno alla luce", con i lavori provenienti dai depositi della Banca e mai esposti al pubblico. Il progetto prevede la progressiva pubblicazione di tutte le raccolte e la creazione di eventi dedicati per la valorizzazione periodica di particolari opere o periodi storici in modo da dare visibilità a tutti i contenuti. La nascita del sito dedicato, www.mpsart.it, è un ulteriore passo in avanti per la valorizzazione dell'immenso patrimonio artistico della Banca che, sebbene di natura privata, rappresenta un vero patrimonio pubblico italiano e che grazie a questa innovativa piattaforma è a disposizione di tutti gli appassionati di arte.