Whirlpool, prima il bilancio poi il tavolo sindacale

La multinazionale approverà i conti il 31 gennaio, assieme alle novità sulla joint venture. Il 3 febbraio l’altro incontro

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Dopo la presentazione dei conti del gruppo Arçelik e l’annuncio del ceo della multinazionale turca che la nuova società che nascerà dalla joint venture con Whirlpool Emea dovrebbe chiamarsi Beko Europe, tocca al board della Whirlpool scoprire le carte. Il 31 gennaio ci sarà la presentazione dei bilanci, con la dimostrazione plastica del calo delle vendite in Europa e nell’area Emea. Sarà quella l’occasione per fare il punto sul cronoprogramma della società al 75% di Arçelik e al 25% di Whirlpool che gestirà i dieci stabilimenti in Europa, cinque dei quali in Italia compeso quello di Siena, del brand statunitense.

Ci vorranno almeno 9 mesi per avere il via libera dall’Antitrust dell’Unione Europea e per arrivare al closing dell’accordo. La scelta strategica però è stata già fatta dai due partner. E mel 2024 i marchi di elettrodomestici delle due multinazionali, soprattutto sul mercato europeo, saranno nel portafoglio della nuova società. Che dovrebbe avere 20mila dipendenti, di cui 6mila di Arçelik e 14mila di Whirlpool, oltre a una capacità produttiva di circa 24 milioni di elettrodomestici. Sul fronte dipendenti, il 3 febbraio ci sarà l’incontro tra la Whirlpool e i sindacati. Dove dovranno arrivare garanzie per i 300 dipendenti dello stabilimento di viale Toselli.