Violenza sulle donne (archivio)
Arrestato dalla polizia e posto ai domiciliari in una struttura residenziale psichiatrica un 29enne di Siena, responsabile di ripetuti atti vessatori e di violenza nei confronti dei familiari, in particolare la madre e il fratello. L'uomo è accusato di minacce e violenze, fatti verificatisi negli ultimi tempi quando ha accusato problemi di natura psichiatrica riconducibili, soprattutto, all'uso di stupefacenti, a cui sono seguiti numerosi ricoveri ospedalieri.
In questo periodo ha inflitto ai conviventi atti di violenza, minaccia, disprezzo, umiliazione e crudeltà, impostando i rapporti di convivenza a criteri di sopruso, vessazione e sopraffazione. In un episodio, che risale al mese scorso, la polizia riferisce che ha aggredito la madre colpendola con schiaffi perché rifiutava di consegnargli denaro e ha aggredito il fratello il quale si è visto puntare contro un coltello da cucina: il fendente non è arrivato a segno solo per la pronta reazione della vittima che, comunque, è stata attinta da una testata al volto che gli provocava serie lesioni.
Nel mese di maggio si contano cinque interventi delle forze delle ordine per questa situazione. La squadra mobile ha minuziosamente ricostruito non solo i rapporti familiari, ma anche tutti gli eventi delittuosi che hanno visto per protagonista il 29enne anche con l'ascolto di numerosi testimoni. Tra le accuse al 29enne anche fatti esterni al contesto familiare tra cui reati per furto aggravato, danneggiamento, violenza privata, estorsione e, in una occasione specifica, scippo commesso a Siena a danni di due anziane.