Violenza sessuale (Foto di repertorio)
Siena, 18 agosto 2018 – Ha approfittato della confusione. Del caos che nelle ore febbrili prima del Palio regna fra piazza Matteotti, Banchi di sopra e via di Città. C’era tantissima gente, giovedì scorso a Siena. Mai se n’era vista così. Una quantità esagerata di turisti che ha persino messo in difficoltà alcuni operatori e commercianti. Ma anche quasi 2mila uomini che assicuravano che tutto si svolgesse senza problemi.
Ha approfittato della confusione, il 57enne toscano arrestato per violenza sessuale, ora recluso a Santo Spirito. Troppo ghiotta l’occasione per mettere le mani addosso a una turista, in città con la famiglia da qualche giorno. In pieno centro, a due passi da piazza del Monte. Non erano ancora entrati nel Campo i carabinieri del Drappello del 4° Reggimento a cavallo. La donna voleva arrivare e prendere posto per assistere al palio, prima che ci fosse la suggestiva carica dell’Arma.
Un attimo: persi di vista i familiari è stata placcata da un uomo. Che, incurante della folla, l’ha immobilizzata arrivandole alle spalle, si è tirato giù i pantaloni iniziando a palpeggiarla nelle parti intime. Ma lei è stata coraggiosa. La sua reazione ha colto di sorpresa l’aggressore, riuscendo a fuggire. E a raggiungere una pattuglia dei carabinieri per raccontare la violenza subita. E descrivere l’aggressore.
Mentre il corteo storico entrava in Piazza, i militari cercavano il 57enne in ogni angolo. Ad aiutarli i filmati di alcuni turisti di passaggio grazie ai quali è stato possibile diffondere l’identikit dell’uomo. Troppi militari quel giorno in città perché potesse sfuggire al loro occhio clinico. Tanto è vero che due militari dell’8° Reggimento Lazio, impiegati nel filtraggio delle persone che andavano in Piazza, l’hanno riconosciuto. Era lui. ha tentato di dileguarsi fra la folla che con l’avvicinarsi della Carriera diventava sempre più consistente, ma è stato bloccato.