Anche il Consorzio della Vernaccia di San Gimignano ha ‘obbedito’ alla richiesta della nuova assessora regionale all’Agricoltura e vice presidente del consiglio regionale Stefania Saccardi nel rimandare a metà maggio 2021 le popolari e tradizionali anteprime internazionali dei vini toscani previste a febbraio.
La stessa vice presidente regionale precisa: "Era impensabile annullare nel 2021 le Anteprime di Toscana, che da sempre rappresentano il sistema toscano, vera spina dorsale dell’intero comparto agricolo regionale, si presenta ai mercati e ai media internazionali con le nuove annate, soprattutto in un momento come questo, in cui la promozione può costituire una leva formidabile, se non per aumentare, almeno per mantenere posizioni sui mercati internazionali".
Tutti d’accordo i presidenti dei vari consorzi coinvolti nell’organizzazione dell’evento insieme alla Regione Toscana.
Nessun tentennio a calici alzati fino a metà maggio. "Lo slittamento delle Anteprime rappresenta un messaggio di grande forza e tenacia dei nostri territori". La riflessione della presidente della Vernaccia di San Gimignano, unico vino bianco Doc italiano Irina Strozzi, da pochi mesi mamma di Clarice. Complimenti. "E sarà particolarmente interessante per la nostra Vernaccia – aggiunge Irina –, che va a braccetto col tempo, che non teme e che viceversa le permette di esprimere il meglio di sé. Il cambiamento di periodo porterà con sé una variazione del calendario delle singole anteprime all’interno della settimana, così l’Anteprima della Vernaccia si svolgerà domenica 16 e lunedì 17 maggio, la kermesse che ogni anno porta centinaia di giornalisti italiani e internazionali, buyers, operatori e wine lovers, nella sede del Museo di Arte Moderna e Contemporanea De Grada e nella nobile Sala Dante del Palazzo Comunale, Grazie al prezioso contributo dell’Amministrazione Comunale".
Precisa inoltre la presidente ‘principessina’ di casa Strozzi di Cusona dove ha passato alcune vacanze estive l’ex Leader inglese Toni Blayr e Family: "Lo slittamento porterà indubbi benefici ai vini Vernaccia di San Gimignano della vendemmia 2020, che saranno più pronti per essere presentati alla stampa, come anche alle Riserve 2019, che avranno più tempo per completare il loro affinamento in bottiglia: il tempo giova alla Regina dei vini bianchi toscani".
Romano Francardelli