Cuore "prodigioso". Il prete su Fb grida al miracolo, il Vescovo ci va cauto

Monsignor Manetti conferma però che farà una valutazione approfondita sul cuore apparso sul corporale nella chiesa di San Biagio

Monsignor Manetti

Monsignor Manetti

Montepulciano, 17 settembre 2020 - «In questo momento ho delle riserve a definirlo prodigio. Ma data la testimonianza del parroco, di cui posso comunque ben comprendere l’emozione, mi riservo di fare una considerazione più approfondita. Che al momento non è stato possibile effettuare a seguito dell’intensa attività pastorale di domenica scorsa".

Cauto il vescovo della Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza Stefano Manetti sull’evento, definito in un post su Facebook "prodigioso" da don Domenico Zafarana, parroco di San Biagio e responsabile dell’Ufficio comunicazioni sociali. Frasi che avevano suscitato grande curiosità fra i fedeli quando, sabato sera, si faceva riferimento ad un fatto "non scientificamente spiegabile" che sarebbe stato chiarito da esperti. In effetti, il vescovo Manetti, una volta esaminato l’oggetto al centro di questa emozionante vicenda, deciderà se attivarli per una consulenza.

La questione è delicata. Bisogna agire con cautela. Un passo alla volta. Certo è, per il momento, che sabato mattina don Zafarana doveva celebrare un matrimonio nel Tempio poliziano. Preparando la messa (e non dopo) ha notato una macchia sul corporale. Vale a dire quel tessuto consacrato di forma quadrata che viene steso sull’altare per posarvi le ostie o il calice con il Sacramento. In realtà chi l’ha visto parla di un cuore di colore rosaceo dai contorni netti. Perfetti. Il corporale si trovava proprio sull’altare sotto l’immagine della Madonna del Buon Viaggio. Impossibile che ci fosse caduto accidentalmente il vino contenuto nel calice, perché appunto la celebrazione doveva ancora iniziare.

Normale che il sacerdote sia rimasto emozionato dall’evento che, per chi ha fede, fa subito pensare al divino. Ha così condiviso quel sentimento e quell’esperienza soggettiva sui social, con la comunità dei fedeli. Tanti hanno anche telefonate al vescovo Manetti per avere lumi e sapere cosa fosse accaduto di così speciale. Di prodigioso.

Se davvero si tratta di un evento non scientificamente spiegabile si scoprirà a breve. Il pastore della Diocesi, una volta esaminato l’oggetto che è custodito gelosamente, valuterà se è necessario appunto affidarlo agli esperti per approfondire come si è formato quel cuore. E di quale sostanza si tratta.