La Ztl a Montepulciano diventa aperta 24 ore su 24 senza alcuna limitazione. Una misura che vuole agevolare l‘ingresso nel centro storico della cittadina e quindi offrire un assist ad attività come quelle della ristorazione (ma allo stesso tempo anche uno stimolo alla cittadinanza) che adesso devono, con le limitazioni prima legate alla zona arancione e adesso a quella rossa, puntare esclusivamente sull‘asporto e la consegna a domicilio per la loro clientela. Con l’accesso libero al centro della perla del ‘500, gli abitanti potranno dunque raggiungere più facilmente i vari esercizi per ritirare i pasti entro le ore 22 ma anche, ad esempio, la farmacia. L‘apertura straordinaria della Ztl comprende anche la sosta, nei punti in cui è ammessa, limitatamente al tempo di carico delle merci, indicato in 10 minuti. Certo, la situazione attuale ha portato molte persone a cambiare le proprie abitudini. E quindi a cucinare a casa oppure a portarsi il pranzo direttamente in ufficio per chi non usufruisce dello smart working. Il rito del tramezzino, del piatto caldo al bar o dell‘aperitivo non è più come prima, ormai è così ovunque. Le difficoltà non conoscono quartiere ma le attività del centro storico, che sono raggiungibili meno facilmente di altri posti, accusano particolarmente il momento difficile anche a causa del turismo ai minimi storici. Attività che nonostante tutto continuano a lavorare, adattandosi alle nuove misure. Che sia per una bottiglia di vino, una pizza, una prelibatezza uscita sul momento dai fornelli, i negozi di Montepulciano (anche di altri settori) ci sono. E resistono nonostante, come accennato prima, il calo del turismo di questo 2020 dovuto alla situazione sanitaria ed all‘annullamento, legato sempre alla situazione che stiamo attraversando, di eventi importanti che davano slancio alla stagione autunnale ed invernale. La decisione dell‘amministrazione comunale arriva dopo quella recente che aveva anticipato al 31 ottobre l’apertura dalle ore 17 della Ztl.
Luca Stefanucci