L’ex sindaco Bruno Valentini interroga l’attuale primo cittadino Luigi De Mossi sull’Ecosito in Fontebranda, dove "220 famiglie dovrebbero conferire i propri rifiuti, distinti per tipologie". "L’Ecosito è stato inaugurato il 3 ottobre ed è costato poco meno di 100mila euro al Comune che ha annunciato l’intenzione di realizzarne altri due in via del Poggio e in via del Sole – dice Valentini –. Oltre alla spesa di investimento, ci sono che altri costi di pulizia quotidiana da parte del personale comunale e di svuotamento da parte del gestore, che ricadono sulla tariffa a carico degli utenti, contribuendo a innalzare la Tari, già considerevolmente cresciuta negli ultimi tempi". Poi l’attacco: "A quanto riferiscono i cittadini, i 25 bidoni collocati nell’Ecosito sarebbero largamente sottoutilizzati e alcuni di loro rimangono senza alcun conferimento. Si chiede quindi al sindaco di conoscere quanti siano stati fino al 21 novembre i conferimenti giornalieri, distinti per tipologia di rifiuto; quali siano stati i costi globali onnicomprensivi dell’investimento e i costi mensili di pulizia e di svuotamento e se vi è intenzione di confermare i due nuovi Ecositi programmati oppure di rinunciarvi visti i risultati fallimentari della prima sperimentazione in Fontebranda".