Ex positivi, si cambia: doppia dose anticipata

L’Asl, dopo le segnalazioni de ’La Nazione’, modifica la strategia e accorcia i tempi del vaccino per accelerare il rilascio del green pass

Vaccinazioni al palasport di Siena (foto Paolo Lazzeroni)

Vaccinazioni al palasport di Siena (foto Paolo Lazzeroni)

Siena, 22 luglio 2021 - L’Asl Toscana Sud Est corregge il suo iter e si adegua alla circolare ministeriale riconoscendo la seconda dose di vaccino agli ex contagiati a sei mesi dalla malattia. Il problema della discrasia fra i tempi dell’Asl e quelli del Ministero della Salute è stato sollevato ieri, su segnalazione di una lettrice, da La Nazione: la circolare ministeriale infatti prevedeva che a sei mesi dalla malattia contratta e superata l’ex contagiato potesse avere accesso al ciclo vaccinale completo, due dosi quindi; secondo l’Asl Sud Est invece la seconda dose sarebbe scattata solo dopo nove mesi.

Questo ha comportato, fino ad oggi, per gli ex contagiati, che si trovavano fra 6 e 9 mesi, la negazione della seconda dose e di conseguenza anche la negazione del rilascio del Green pass, che spetta solo a chi ha appunto completato l’iter vaccinale. Ebbene ieri, su interessamento dello stesso direttore generale Antonio d’Urso, l’Asl Sud Est ha annunciato il cambio in corso della procedura: "L’Asl Toscana sud est ha stabilito le nuove procedure per la vaccinazione delle persone che hanno contratto l’infezione da Sars-Cov-2 – si legge nella nota diffusa –A una distanza compresa da tre a sei mesi dal tampone positivo sarà sufficiente effettuare una dose di vaccino per ottenere il Green pass europeo, oltre i sei mesi sarà necessaria la vaccinazione completa con la seconda dose".

E c’è poi la spiegazione dell’accaduto: l’Asl Toscana sud est aveva previsto di effettuare le due dosi a chi avesse contratto l’infezione da almeno nove mesi, aderendo a ‘un’interpretazione estensiva della circolare del 3 marzo 2021 del ministero della Salute sulla vaccinazione dei soggetti che hanno avuto un’infezione da SARS-Cov-2, raccordandosi con la Regione Toscana’. La circolare del ministero della Salute prevede per le persone con pregressa infezione da Covid 19 che la vaccinazione venga eseguita ad almeno tre mesi di distanza dalla documentata infezione e preferibilmente entro i sei mesi dalla stessa. La successiva introduzione della normativa per il rilascio del Green pass, che dopo i sei mesi dall’infezione rende necessaria la doppia dose di vaccino, ha determinato un divario tra le due indicazioni. L’Asl sud est, per superare questo problema, ha quindi deciso, in attesa di nuove indicazioni ministeriali, di prevedere la doppia dose di vaccino per coloro che hanno contratto l’infezione da almeno sei mesi: il nuovo iter sarà applicato in tutti i centri vaccinali dell’area vasta.

Intanto la Regione cerca di spingere e accelerare la campagna vaccinale: da ieri infatti gli over 60 possono anticipare il richiamo del vaccino Astrazeneca, già programmato ad agosto: il portale online regionale consente loro infatti di anticipare in automatico la data della somministrazione della seconda dose. Al momento, vista l’attuale disponibilità di dosi, la funzione ‘modifica seconda dose’ è attiva solo ed esclusivamente per la linea vaccinale con AstraZeneca. Torna inoltre la formula ‘last minute’: da oggi 26 luglio, sul portale regionale sarà nuovamente attivata la funzione per prenotare le prime dosi di vaccino anti Covid, dalle 19 alle 23,59 del giorno dopo, in modo da consentire a chi fosse interessato di cogliere la disponibilità di eventuali dosi non ancora prenotate.