Vaccinati antiCovid a quota 3mila Il dg D’Urso: "E’ il ritmo giusto"

Sono 2.915 – dati aggiornati alle 18 di ieri - i vaccinati anti Covid nella provincia di Siena, fra ospiti e operatori delle rsa e sanitari del policlinico Le Scotte e dell’Asl Sud Est. L’aggiornamento in tempo reale è sul nuovo portale della Regione Toscana che informa sul numero delle vaccinazioni eseguite, la rendicontazione quotidiana e del giorno precedente, suddivisa per Aziende sanitarie e ospedaliere. La presentazione del portale è stata anche l’occasione per far sapere, da parte della Regione, che è stata completata da Pfizer la seconda fornitura di 24.375 dosi, con la consegna delle 21 scatole mancanti contenenti 20.475 dosi, che vanno ad aggiungersi alle 3.900 arrivate il 5 gennaio. E che da ieri sera è aperta l’agenda per le nuove prenotazioni online: possono prenotarsi ora il personale degli ospedali (extra Covid) e rsa, ma anche medici e pediatri di famiglia, personale dell’emergenza-urgenza, volontariato dei trasporti con 118.

Tornando alle vaccinazioni per quanto riguarda la nostra provincia tra i quasi 3mila vaccinati, 672 sono nelle rsa e 1.400 sono i sanitari delle Scotte, il resto sono professionisti dell’Asl impegnati in presidi e ospedali del Senese. I vaccini per tutta la provincia sono stoccati presso i frigoriferi del policlinico senese, da cui parte la distribuzione su tutto il territorio. E qui ieri mattina è arrivata la nuova fornitura Pfizer, 3.510 dosi, scortate dalla Polizia stradale e Questura. "Il ritmo è quello giusto – dice il dg dell’Asl Sud Est, Antonio D’Urso -. Abbiamo già superato il 90% delle disponibilità. Siamo in grado di fare i vaccini di cui disponiamo; in caso di arrivi più consistenti, siamo pronti ad organizzarci per rendere quanto più rapida possibile la campagna". Infine per quanto riguarda gli oltre 1.400 vaccini fatti alle Scotte il direttore sanitario Roberto Gusinu precisa che "c’è stata grande adesione da parte dei professionisti: le vaccinazioni proseguiranno in base alle quantità che arriveranno". Al loro arrivo i vaccini vengono presi in custodia dalla Farmacia ospedaliera, diretta dalla dottoressa Maria Teresa Bianco: "Qui – spiega – facciamo il doppio controllo nella fase di diluizione e ripartizione in singole dosi del vaccino e la raccolta di segnalazioni di eventuali reazioni avverse".

Paola Tomassoni