
Un altro mese di incontri alla Biblioteca comunale degli Intronati, per il ciclo di appuntamenti curato dal presidente della biblioteca, Raffaele Ascheri. L’orario resta sempre lo stesso, alle 17.30, ma gli argomenti saranno come al solito vari e un po’ per tutti i palati. Si riprende mercoledì 8 con la presentazione del volume ‘Francesco Rustici e il naturalismo a Siena’ (Silvana editoriale), di Marco Ciampolini. A introdurre l’argomento sarà Alberto Cornice che passerà la parola direttamente all’autore.
Mercoledì 15 si parlerà invece del volume ‘Sguardi sul Palio 1954-2022. Una narrazione su scala globale’ (Betti Editrice), di Lorenzo Gonnelli, che sarà affiancato nella presentazione da Giovanni Mazzini. Lunedì 20 sarà la volta del libro ‘Giacomo Leopardi: gli anni dell’inquietudine e della contestazione (1798-1822)’ di Raffaele Urraro (pubblicato da Mimesis), che nel corso della serata sarà affiancato dallo stesso Ascheri.
Mercoledì 22, in occasione dei 400 anni dalla pubblicazione de ‘Il Saggiatore’ di Galileo Galilei, la biblioteca comunale ospiterà una lectio di Vincenzo Millucci, in collaborazione con il liceo Galilei di Siena. Lunedì 27 si parlerà invece del volume ‘Il sogno di don Milani’ di Alessandro Mazzerelli (Libreria fiorentina).
Ultimo appuntamento del mese, mercoledì 29, con una serata dal particolare sapore senese. In questa occasione si parlerà infatti del volume ‘Un libro di marmo. Il pavimento del Duomo di Siena (Sillabe)’ di Marilena Caciorgna, che nel corso della serata sarà affiancata da Giovanni Minnucci e Sabrina Pirri. Sarà un viaggio attraverso la storia, l’arte, la fede e in qualche misura anche il mistero, perché il pavimento del Duomo è davvero un ‘libro di marmo’ che tra le sue pagine nasconde sempre qualche segreto.
"Manteniamo la nostra doppia dimensione – spiega il presidente della Biblioteca, Raffaele Ascheri – che da una parte racconta Siena e il suo territorio e dall’altra affronta invece argomenti più generali, con un collegamento sempre attivo col mondo delle università e col mondo della scuola. Continuiamo a guardare con interesse al contesto storico e letterario, cercando però di dare uno spazio anche alla cultura scientifica, alla quale pensiamo di dedicare un appuntamento al mese, come facciamo già a novembre con l’incontro dedicato a Galileo Galilei".