Tentò di uccidere la madre: chiesto l’abbreviato

Il dramma, avvenuto a Chiusi, ieri per la prima volta in aula. Merlo ha assistito in remoto dal carcere. L’esito della perizia

I  carabinieri davanti alla casa del dramma

I carabinieri davanti alla casa del dramma

Chiusi (Siena), 22 maggio 2020 - Ha tentato di uccidere sua madre. L’arma un coltello da cucina con lama lunga 32 centimetri, di quelli che si usano per tagliare il pane. Ha colpito la donna più e più volte, perforandole un polmone, ferendola al collo, al volto e alle braccia. Un miracolo che fosse ancora viva quando i soccorsi, chiamati poi dal figlio, erano arrivati nella casa del rione Carducci a Chiusi. Era l’aprile 2019, il paese restò sconvolto. E il sindaco Juri Bettollini parlò di "choc spaventoso". La procura ha chiuso l’inchiesta, chiedendo il rinvio a giudizio di Antonio Merlo, 33 anni, che da allora si trova in carcere a Santo Spirito per il tentato omicidio della madre Rita Cianciuolo.

Ieri l’udienza davanti al gup Ilaria Cornetti a cui l’imputato ha assistito collegandosi dalla casa di reclusione in remoto, come avviene ormai da mesi per via dell’emergenza sanitaria. Un’udienza nel corso della quale è stato sentito il medico legale che ha fatto la perizia per capire se Merlo è in grado di stare in giudizio. Quindi il difensore Simone Benvenuti ha chiesto ed ottenuto il rito abbreviato per cui l’udienza è stata rinviata in autunno. A sostenere l’accusa il pm Silvia Benetti che ha seguito l’indagine svolta dai carabinieri. L’uomo, apparentemente mite ma che secondo la procura si era trasformato in una furia, a caldo aveva detto che qualcuno era entrato in casa della madre per rubare. Lui non c’entrava con quel bagno di sangue. Ma gli investigatori non hanno trovato segni di effrazione. Sullo sfondo la richiesta di denaro alla madre, che si è costituita parte civile attraverso l’avvocato Mara Moretti di Chiusi, per andare a lavorare in Francia. "La mia assistita è ancora molto provata e profondamente dispiaciuta perché Antonio è sempre suo figlio", si è limitata a commentare il legale.

Laura Valdesi © RIPRODUZIONE RISERVATA