Turisti indisciplinati al volante Gli stranieri ci ’devono’ un milione

Le infrazioni al codice della strada di chi riesiede all’estero in due anni sono state più di 44mila. Ma far pagare le multe non è così semplice. Nel periodo 2020-21 riscossi quasi 100mila euro

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Italiani indisciplinati al volante? Forse. Ma anche gli altri non scherzano. Soprattutto se si tratta di turisti residenti all’estero che si mettono alla guida per venire a visitare la nostra città. A parlare sono i numeri in possesso dell’assessorato alla Polizia Municipale, guidato da Clio Biondi Santi. "Nel periodo 2020-2021 – spiega l’assessore – il numero di infrazioni al codice della strada totalizzato da chi risiede all’estero è stato di 24.159 violazioni". Poche? No se si pensa che il totale de verbali staccati nel 2021 dalla Polizia Municipale è stato di 110.184 verbali. In pratica più del 21% ha riguardato un turista straniero o un residente all’estero al volante. "Il totale delle multe finora riscosse per quel periodo – aggiunge l’assessore – è di 97.052,47 euro". Ma il tesoretto derivante dai turisti stranieri multati, sulla carta, potrebbe essere molto di più: la stima si aggira intorno a 1 milione e mezzo di euro. Di cui la quasi totalità è ancora da riscuotere. Il motivo: farsi pagare una multa da chi risiede in un Paese straniero, non è così semplice.

"La riscossione può avvenire fino a 365 giorni dopo la notifica. Un termine che può essere prorogato ulteriormente". In caso di noleggio auto, infatti, la Municipale deve rintracciare l’azienda che, a sua volta, darà gli estremi di chi era alla guida. Da lì scattano le operazioni di identificazione e invio del verbale all’estero. Potenzialmente in tutto il mondo. Non proprio una passeggiata. Nel periodo 2021-2022 invece il numero delle violazioni accertate dal Comune per chi risiede all’estero è stato di 20.521 infrazioni "mentre la cifra riscossa – conclude l’assessore – è stata di 26.479 euro".

E anche qui la stima del totale da incassare potrebbe sfiorare il milione di euro. Una missione la quale Palazzo Pubblico ha iniziato ad attrezzarsi già l’anno scorso dando il via all’iter per l’affidamento di stampa, notifica e riscossione a una società esterna con un bando di gara ad hoc.

L’affidamento è arrivato in questi giorni e, a spuntarla con un aggio sulle somme riscosse di 24,60 euro e un ribasso pari al 18 per cento, è stata la società fiorentina Nivi Spa, specializzata in recupero crediti per la pubblica amministrazione e già arruolata in passato dall’Asl Centro. Sarà compito loro andare a caccia del tesoretto finora mancante e far pagare le multe ai turisti o comunque ai residenti all’esterno indisciplinati al volante.