Turismo, servizi e edilizia Previste 1.450 assunzioni

Il rapporto Excelsior della Camera di Commercio fotografa il mese di agosto. Nel 12% dei casi i posti saranno a tempo indeterminato o apprendistato

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Circa 1.450 assunzioni programmate dalle imprese nel mese di agosto mentre saranno 5.410 quelle complessive previste per il trimestre agosto-ottobre 2022. Sono i numeri stimati dal rapporto Excelsior per la nostra provincia e resi noti dalla Camera di Commercio. "Il Sistema Informativo Excelsior, realizzato dal Sistema camerale, da Unioncamere e dall’AnpaL - evidenzia il presidente della Camera di Commercio Massimo Guasconi – si colloca tra le maggiori fonti disponibili in Italia sui temi del mercato del lavoro". Quello evidenziato è un "valore superiore del 26% – spiega – rispetto ad agosto 2021 mentre appare più modesta (+4,4%) la variazione trimestrale. Nel mese di agosto nel 12% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell’88% saranno a termine e si concentreranno per il 79% nel settore dei servizi e per il 21 % nel manifatturiero. All’interno del manifatturiero, al comparto industriale sono riferibili il 14% delle assunzioni mentre il restante 7% è riconducibile alle costruzioni". Nei servizi è soprattutto quello turistico, con una quota sul totale delle assunzioni pari al 42%, il comparto che condiziona la crescita delle offerte provinciali di lavoro, seguito poi dai servizi alle imprese con il 16,5%, dai servizi alla persona con il 13%, mentre il commercio fa registrare un modesto 8%.

"Rimanendo ad agosto i primi tre profili più ricercati nella nostra provincia (che concentrano da soli il 52% delle entrate complessive) sono quelli dei “Cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici” (32% del totale), il “Personale non qualificato nei servizi di pulizia” (13% del totale), e “Operai specializzati nell’edilizia” (7% del totale). E la tipologia dei profili richiesti condiziona la preferenza delle aziende per quanto riguarda i titoli di studio con quasi una entrata su due (il 49% del totale) per la quale non è previsto uno specifico titolo di studio. Le richieste di laureati rappresentano l’8% del totale, i diplomati il 26% delle entrate previste, le qualifiche professionali costituiscono il 17%". "L’andamento demografico delle imprese iscritte al nostro Registro Imprese - sottolinea il segretario generale Marco Randellini - fa registrare, nel primo semestre 2022, una lieve contrazione. Nel periodo gennaio-giugno 2022 sono state registrate in provincia di Siena 740 iscrizioni di nuove attività economiche. Il saldo fra iscrizioni e cessazioni è quindi negativo a causa in particolare di una diminuzione del 10,7% nella nascita di nuove imprese".