Trionfa Castello e fa cappotto

La contrada si aggiudica la Giostra di Simone . Al secondo posto San Martino, poi Piazza e Torre

di Luca Stefanucci

La contrada Castello vince l’edizione numero 52 della Giostra di Simone di Montisi e fa ’cappotto’. Dopo lo ’straordinario’ in notturna dello scorso luglio, Andrea Vernaccini con il fedele cavallo Snappy centra il bis ed è la terza vittoria consecutiva se si considera anche quella dello scorso anno. Castello vince e si porta in sede il panno dipinto da Mei grazie ai 36 punti totalizzati. Al secondo posto San Martino con il cavaliere Elia Taverni (30 punti) e a chiuderePiazza con Adalberto Rauco e Torre con Gabriele Innocenti (24 punti).

Il meteo ha dilungato i tempi della Giostra di Simone che è iniziata al momento del tramonto ma che comunque è andata in scena nella sua forma completa e con una bella cornice di pubblico. Nella prima carriera arrivano subito le sorprese con ’tre zero’ e la sola Piazza a centrare la campanella. Nella seconda carriera la situazione si ribalta ed è Adalberto Rauco a non totalizzare punti con la campanella presa invece dalle altre tre contrade. La gara in questo momento è totalmente in equilibrio. La terza carriera si apre con San Martino che tira al bersaglio e totalizza 8 punti. Vernaccini invece non manca la campanella così come Rauco: Castello e Piazza vanno in ’fuga’ approfittando dello ’zero’ della Torre.

Al momento della quarta e ultima carriera San Martino decide, un po’ a sorpresa, di tirare al bersaglio e somma 10 punti arrivando a quota 30 ma per vincere a questo punto deve sperare che Castello e Piazza non centrino la campanella. Ma Vernaccini è infallibile e porta la contrada del capitano Marco Bichi a 36 punti, così non è per Adalberto Rauco che sbaglia e la Piazza resta così a 24 punti. La Torre si riscatta e chiude a 24 punti ma ormai i sogni di vittoria sono già svaniti.

Il premio per il miglior corteo è andato alla contrada Castello, quello degli sbandieratori e tamburini a San Martino.

Vernaccini aveva vinto con il Castello anche nel 2018.