Sei dimissioni e ‘solo’ due ingressi ieri al policlinico Le Scotte: una giornata più tranquilla dunque, che fa tirare un sospiro di sollievo all’azienda ospedaliero universitaria, che nel giro di una decina di giorni ha visto l’incremento di almeno quindici posti letto occupati in area Covid, passando dai 30 di inizio mese ai 45 di oggi. Ci sono dunque 4 pazienti ricoverati in terapia intensiva (stabili), 37 nel setting di media intensità (quattro in meno), 2 in degenza ordinaria e ci sono poi i due bambini nei posti riservati in area pediatrica, ricoverati da ormai tre giorni. Un terzo dei ricoverati, 16, è vaccinato, gli altri 29 invece non hanno ancora intrapreso il percorso, compresi i due giovanissimi. Entrando nel dettaglio dei 45 ricoverati, relativamente alla vaccinazione, ci sono 5 pazienti con età fra 19 e 34 anni e solo uno risulta vaccinato; 6 ricoverati hanno fra 35 e 49 anni e anche qui c’è un solo vaccinato; 11 pazienti sono nella fasciai anagrafica 50-64 anni e 6 di questi hanno già fatto il vaccino; fra 65 e 79 anni ci sono 10 pazienti, di cui 3 vaccinati; per finire hanno più di 80 anni 11 dei ricoverati e di questi 5 risultano vaccinati. La situazione negli ospedali toscani è dunque ancora sotto controllo, ovvero l’impennata dei contagi non si è ancora fatta sentire sui ricoveri: questo a testimonianza che i vaccini non escludono il contagio ma proteggono da forme severe della malattia.
Allargando lo sguardo alla Toscana, le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 676 (49 in più rispetto a ieri, più 7,8%), 76 sono in terapia intensiva (2 in meno rispetto a ieri, meno 2,6%).