Siena, 26 marzo 2018 - SI FERMANO tutti a stringere la mano a Trecciolino. Non sarà più, come dice mantenendo il profilo basso, uno dei nomi di punta ma gli occhi addosso continua ad averli. Il Palio è un gioco e lui è sempre un player eccezionale.
Proviamo a scherzare. Ma sei bravo anche con la playstation?
«Sì, quando era piccolo Enrico. Quale mi piaceva? Un gioco di guerra perché si poteva fare in due e poi quello dei cavalli»
Ma vincevi o perdevi?
«Un po’ e un po’».
Alla fine Trecciolino è più tecnologico di altri colleghi.
«No, calma. Frena. Non sarei tecnologico però whats app è agile da adoperare. Ma non esco da lì».
Restando in tema gioco. C’era un eroe nel quale ti immedesimavi?
«L’unico che mi piaceva guardare era Tex per i cavalli disegnati bene».
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