Travolse e uccise calciatore di 17 anni: condannato

Un anno e 8 mesi per l’uomo al volante della macchina che centrò a Sant’Albino Matteo Della Lena

Matteo Della Lena

Matteo Della Lena

Siena, 6 novembre 2019 - Erano tanti. E avrebbero voluto entrare tutti nell’aula per ascoltare cosa dicevano gli avvocati e le parole del giudice, se non si fosse trattato di un’udienza preliminare. A porte chiuse. Desideravano vivere in diretta il momento atteso da mesi, quello del verdetto. Da quel 23 novembre, neppure un anno fa, quando a pochi metri da casa, si era spenta per sempre la luce per Matteo Della Lena. Uno di loro, 17 anni. Buono come il pane, studioso, promessa del calcio. Travolto e ucciso da una macchina, condotta da D.G., 44 anni, di Montepulciano mentre era sullo scooter a Sant’Albino, dove il ragazzo viveva con la famiglia.

C’erano tutti gli amici ieri sera quando, alle 19, il gup Ilaria Cornetti ha letto la sentenza. E ha condannato l’uomo al volante della Land Rover ad un anno e 8 mesi, pena sospesa. Omicidio stradale, l’accusa. Dovrà risarcire, intanto con una provvisionale, i genitori di Matteo, i nonni e gli zii. Ma non sono certo i soldi che possono ripagare il dolore di una famiglia travolta da uno tsunami di dolore. Fra novanta giorni si conosceranno le motivazioni della sentenza.

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