"Tra sport e studio diploma con lode"

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Ha sempre dato il massimo per conciliare allo studio i sei allenamenti a settimana di Pattinaggio Corsa e l’impegno ha dato i suoi frutti. Rebecca Vestri conquista la vetta più alta, a testimonianza che studio e sport vanno proprio d’accordo.

Studentessa modello della V Grafica e digital design dell’Istituto Sallustio Bandini ha svolto l’esame il 19 giugno, portando come elaborato la creazione di un marchio per la Fondazione Articolo 21. Voleva prendere il massimo dei voti e lo ha raggiunto.

"Puntavo a 100, la lode è stata la ciliegina sulla torta. Non me lo aspettavo – afferma - ma i sacrifici sono stati ripagati". Ebbene si, i sacrifici ripagano sempre soprattutto quando sono accompagnati da dedizione e senso di responsabilità per gli impegni presi, tutte caratteristiche che lo sport insegna ad avere. Per questo, spesso gli sportivi migliori, che si allenano con maggiore costanza, sono anche quelli che hanno i voti migliori in pagella.

Eppure tante volte si fa i conti nella vita con la frase: "A scuola non vai bene, o cambi subito registro o smetti di fare sport!". Ma siamo certi che sia una buona soluzione?

"No – risponde l’atleta della Mens Sana - io ho imparato ad organizzarmi al meglio in questi anni, e l’ho fatto grazie allo sport che mi ha aiutato tantissimo a concentrarmi pur ottimizzando i tempi. Mi ha insegnato anche a dare importanza all’impegno per ottenere dei risultati. Per raggiungere gli obiettivi è necessario faticare, avere costanza e non demordere mai".

Soprattutto quando si è una maturanda al tempo del Covid. "E stata un’annata particolare – racconta - la scuola mi è mancata e mi ha fatto effetto anche rientraci per la prima volta dopo tre mesi. Ero molto agitata, sono sincera, ma parlando mi sono sciolta molto e i professori mi hanno dato quella spinta in più per credere in me stessa".

E adesso? "Mi dedicherò agli allenamenti e poi andrò a Firenze alla IED".

Simona Sassetti