Tornano le figurine del Palio La Nazione regala l’album

Giovanni Mazzini, curatore della raccolta: "Manca troppo la terra in Piazza. Così possiamo giocare con la Festa. Una raccolta ricca di novità e di storia"

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Che la collezione abbia inizio. Sbarcherà la prossima settimana nelle edicole e nelle librerie, la terza edizione di FiguriAmoci che il Comitato Amici del Palio e la casa editrice Il Leccio, in questo 2021, hanno deciso di dedicare al Palio. Chi acquisterà una copia de La Nazione (media partner della pubblicazione), giovedì e venerdì prossimi, riceverà un album in omaggio. Nei giorni successivi sarà in vendita al costo di 50 centesimi. ll progetto, dal punto di vista dei contenuti, è stato affidato allo storico Giovanni Mazzini. "L’idea di dedicare FiguriAmoci al Palio è stata un’ispirazione simultanea – afferma –. Io ci stavo pensando, il Comitato e il Leccio me lo hanno proposto. La mancanza della terra in piazza è acuta: l’anno scorso non si è corso, quest’anno è dura. Abbiamo quindi pensato che potevamo ‘giocare’ un po’ con il Palio, per tenerne viva la voglia e la memoria".

La pubblicazione è ricca, di immagini e di contenuti e come le due precedenti edizioni, anche questa terza ha un carattere didattico-formativo. "La parte iniziale – spiega Mazzini – è dedicata alla storia del Palio: un racconto, attraverso i secoli, discorsivo e ‘commestibile’ per tutti. C’è poi la parte dedicata al Palio di oggi. Ognuna delle 17 Contrade ha una pagina dedicata alla vittoria ‘memorabile’, così l’abbiamo chiamata, ovvero il trionfo che i membri del Comitato hanno ritenuto più significativo. E ci sono anche gli ultimi cinque arrivi vittoriosi. Senza dimenticare gli stemmi rivisitati realizzati dal nicchiaiolo Riccardo Manganelli, che ho proposto cogliendo il favore di tutti, con un sapore grafico un po’ retrò: un lavoro in esclusiva che impreziosisce ancora di più l’album".

Proprio questi stemmi saranno al centro di un concorso: tra tutte le figurine stampate ce ne saranno 100 dorate, tutte numerate. E chi le troverà riceverà una stampa, in formato A3, personalizzata e autografata, della propria Contrada. "A occuparsi della grafica – spiega Mazzini – Guido Bellini, con cui ci siamo confrontati continuamente: abbiamo scelto lo stile Cambellotti, tardo liberty, un po’ retrò. E’ venuto fuori un album che si pone tra una pubblicazione sul Palio e un numero unico delle 17 Contrade, sulla falsariga delle riviste che escono dopo le Carriere. Abbiamo cercato di rappresentare le Consorelle in maniera equanime. E le immagini sono molto belle, c’è chi si terrà anche i doppioni. Un volume che può piacere a tutti – aggiunge Mazzini –: ai piccoli, ai grandi, a chi vuole fare un ripasso, a chi è in cerca di scoperte: tante le curiosità sul nerbo, sulla mossa, sull’estrazione a sorte, ricavate da studi più recenti. Sempre e solo sulla storia del Palio".

Angela Gorellini