Selva, è qui la festa. Tittia si trasforma in Asterix, il capitano è l'amico Obelix

Mille persone nel rione per la vittoria del Palio dell'Assunta. Fuochi artificiali e servizio di steward

Tittia e il capitano Alessandro Giorgi durante la festa

Tittia e il capitano Alessandro Giorgi durante la festa

Siena, 29 settembre 2019 -  Non  c’è dubbio. Parrucca bionda e caschetto con le ali sulla testa. E’ il guerriero gallico Asterix il giovane astuto e coraggioso nel villaggio dov’è in corso il banchetto sotto le stelle. Accanto l’amico di sempre, Obelix. I personaggi sono quelli del fumetto famoso in tutto il mondo, divenuti anche pellicola cinematografica. Ma non siamo intorno al 50 avanti Cristo. Solo le vesti e la storia sono ‘antiche’. Loro invece iimpersonano i nuovi eroi della Selva: Asterix altri non è che Tittia, il fantino che ha vinto il palio di agosto. Accanto a lui il capitano Alessandro Giorgi, abile attore nel ruolo di Obelix. «Non conosco il fumetto ma stasera mi spiegano tutto. E’ davvero un momento fantastico quello che sto vivendo. Lo è anche per la mia famiglia», svela il sardo tedesco prima di unirsi al resto della compagnia.

Non sa ancora cosa lo attende quando la mezzanotte è passata ormai da tempo. C’è tutta la Selva in piazzetta, davanti all’oratorio. La voce registrata racconta l’attesa, dopo lo scoppio del mortaretto. ‘Parla’ addirittura la bandiera di Vallepiatta che aspettava in Comune di essere esposta. Finché non spunta, all’improvviso dalla finestra della chiesa. Si apre la porta ed ecco il Drappellone di Manara, insieme a Giorgi e Tittia. Quasi mille i selvaioli che esultano mentre c’è una pioggia di fuochi artificiali che ricorda alla città l’impresa. Di un popolo e della sua dirigenza, di un cavallo fantastico, Remorex. Ostinato, proprio come quel popolo di Galli che continua a resistere alla conquista romana grazie all’aiuto di una pozione magica preparata dal druido Panoramix, in grado di rendere invincibili.