Autocisterne e Tir nel mirino dei controlli della Stradale nei giorni dell'esodo

Camion troppo carichi e autisti troppo stanchi sulle strade secondo il report della polizia

Controlli della Stradale

Controlli della Stradale

Prato, 14 agosto 2018 - Ancora cisterne e Tir nel mirino della Polstrada: sull’Autopalio 7 camion con troppo carico a bordo. Sull’A/11 in 9 guidavano senza soste. Questi alcuni esempio di irergolarità emerse dai controlli della polizia stradale in Toscana, in questi giorni di esodo verso i luoghi di villeggiatura. Le pattuglie, supportate da unità cinofile antidroga e guidate dall’alto dall’elicottero dell’8° Reparto Volo, sono state dislocate secondo una specifica strategia, finalizzata a far cascare nelle maglie del dispositivo i veicoli sospetti.

Sono stati usati anche gli autovelox tanto che la stradale sta vagliando 142 foto scattate solo in queste ultime ore, riferite a veicoli che correvano troppo. Il monitoraggio ha interessato soprattutto i conducenti di cisterne, Tir e bus, per verificare il rispetto dei limiti di velocità, dei tempi di guida e di riposo, nonché delle prescrizioni sul trasporto di merci pericolose, come i carburanti e i rifiuti.

Sull’Autopalio, la scorsa notte la sezione di Siena ha fermato 7 camionisti, beccandoli tutti con un carico superiore al consentito che aveva compromesso seriamente la stabilità dei loro mezzi. Trasportavano per lo più sabbia e ghiaia portata via da alcuni cantieri della zona e i conducenti, approfittando del buio, avevano fatto la furbata di caricarne di più, convinti che nessuno mai li avrebbe fermati. Ma si sono dovuti ricredere, poiché la pattuglia della Polstrada c’era e li ha intercettati tutti, sanzionandoli con un verbale da circa 700 euro a testa.

Sull’A/11, alla barriera di Prato Est, stamane sono stati controllati 35 autisti di mezzi pesanti, di cui 23 non erano in regola. Le infrazioni accertate sono state in tutto 28, con 9 contestate a camionisti che stavano guidando da troppo tempo. Un uomo di 56 anni, residente a Foggia, stava trasportando collettame a Bologna, ma gli agenti hanno appurato dalla scatola nera del mezzo che aveva di recente lavorato tutti i giorni, senza mai osservare il giorno di riposo. Per lui è scattata una multa da 400 euro circa, con la detrazione di 4 punti dalla patente. Un altro camionista di 50 anni, residente a Empoli (FI), si stava recando a Prato con 6.000 litri di gasolio caricati a Calenzano, ma il kit di emergenza da tenere a bordo non era completo, poiché mancava una boccetta di liquido che serve, in caso di pericolo, a riparare gli occhi. E’ scattata una multa ciascuno da 200 euro per lui, per il titolare della ditta di trasporti e di quella cui era diretto il gasolio. La Stradale ha pure sequestrato un camion con il rimorchio che stava trasportando olio esausto, di quello che serve a raffreddare i trasformatori elettrici. Il conducente, di 45 anni con residenza e ditta a Bergamo, era privo della specifica documentazione e, al fine di evitare i controlli, non aveva neppure collocato sul retro del rimorchio il pannello con cui si deve segnalare il trasporto di rifiuti. Gli investigatori lo hanno denunciato all’autorità giudiziaria, obbligandolo a ritornare presso la sua ditta e a smaltire correttamente quell’olio.