SIENA
"Un disco, un singolo, i videoclip; i contatti; l’apertura, Covid permettendo, a Firenze Rock; un’agenda di serate quando la musica riprenderà. The Occasionals, la band senese che, con ‘Distinti salumi’, ha vinto Sanremo Rock, pensa e lavora alla grande. "Avevamo detto che doveva essere il nostro trampolino di lancio e così sarà. Il Covid non ci ferma". Parla Domenico Petrilli frontman e voce; con lui, la band: Matteo Cannazza basso, Biagio Mazzafera tromba, Marco Bonelli e Mario Tortoriello chitarre, Niccolò Maggi batteria, Andrea Frosolini violino.
Cosa avete ricevuto a Sanremo Rock?
"Un 33 giri personalizzato ‘The Occasionals’. Il primo premio Assomusic per la migliore esibizione life ci ha regalato un microfono placcato oro e il concerto a Firenze Rock".
Dopo cosa è successo?
"Molto. La vittoria è stata un trampolino di lancio per farci conoscere, convincere addetti ai lavori e grande pubblico: siamo stati esaltati dai media nazionali e non solo; siamo stati contattati da importanti etichette".
Quali?
"Cdf Records, Bit Records, altre interessate al nuovo disco, al singolo, ai videoclip. Alcuni contatti potranno concretizzarsi".
Un nuovo disco?
"’2011 - 2019: vendemmie varie’. Otto tracce, world music, folk-rock, pop: Distinti salumi, Mimosa, Piero, Dietro le quinte, Io e te, Astemio, Il calvario di don Mario, Montecampione. Raccontano The Occasionals".
L’altro singolo?
"’Sogno in una botte di mezza estate’: testo e video clip".
I titoli fanno riflettere.
"Ci piace giocare con le parole ma i contenuti affrontano questioni sociali: solitudine, emarginazione, violenza e sulle donne, bullismo. Parliamo della società con ironia: il miglior approccio per coinvolgere e non annoiare. É il nostro stile da quando, nel 2011, siamo nati".
Chi scrive i testi?
"Io, mi aiuta Mario Tortoriello".
The Occasionals dove si ascoltano?
"Ci interessano le piattaforme musicali per raggiungere il pubblico mondiale".
In periodo di Covid?
"Sospesi ma continuamo in sicurezza a fare le prove. Portiamo avanti i progetti e i rapporti".
Musica per passione o lavoro?
"Regala grandi soddisfazioni ma non ci consente adesso di essere indipendenti economicamente. Ogni piattaforma paga 0,07 cents per ascolto: mille ascolti guadagni 70 cents. Le star, con audience stratosferiche, guadagnano moltissimo. The Occasionals devono lavorare ma ce la faranno".
Antonella Leoncini