Test ’fai da te’ e Dad molto ridotta Nuove regole anti Covid a scuola

L’Asl diffonde il suo vademecum tra quarantene dimezzate e lezioni in presenza per i vaccinati e guariti

Migration

Nuove regole Covid a scuola da ieri: "La gestione dei contagi e delle quarantene in ambito scolastico è un elemento di estrema delicatezza che coinvolge le scuole, le famiglie e il sistema sanitario", scrive l’Asl Sud Est che ha diffuso un vademecun - pubblicato sul sito aziendale e pagine social - per spiegare le modifiche alle normative sia nazionale che regionale. Fra le novità spunta la possibilità per i contatti a scuola di fare il test antigenico autosomministrato, con autocertificazone dell’esito negativo.

Nella scuola per l’infanzia e asili nido: fino a 4 casi di positività, l’attività educativa e didattica prosegue per tutti in presenza con mascherine FFP2 fino al decimo giorno successivo al contatto con l’ultimo caso. E’ obbligatorio effettuare un test antigenico (anche autosomministrato) o molecolare se insorgono sintomi. Con 5 o più casi di positività nella stessa classe, si applica una sospensione per 5 giorni.

Nella scuola primaria, fino a 4 casi di positività in classe, l’attività didattica prosegue per tutti in presenza con mascherine FFP2 fino al decimo giorno dal contatto con l’ultimo caso. E’ obbligatorio test antigenico o molecolare se insorgono sintomi. Con 5 o più casi di positività in classe, per coloro che dimostrino di avere concluso il ciclo vaccinale primario o di essere guariti da meno di 120 giorni o o di avere effettuato la dose di richiamo ove prevista, l’attività didattica prosegue in presenza con mascherine FFP2 fino al decimo giorno successivo al contatto con l’ultimo caso. Per chi abbia un’idonea certificazione di esenzione dalla vaccinazione, l’attività didattica prosegue in presenza. Per gli altri alunni si applica la didattica digitale integrata per cinque giorni.

Nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, con un caso positivo in classe, l’attività didattica prosegue per tutti in presenza, con mascherine FFP2, sempre fino al decimo giorno successivo all’ultimo contatto con il caso; con 2 o più casi di positività, per coloro che dimostrino di avere concluso il ciclo vaccinale primario o di essere guariti da meno di 120 giorni o di avere effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con mascherine FFP2. Per chi abbia un’idonea certificazione di esenzione dalla vaccinazione, l’attività didattica prosegue in presenza su richiesta dei genitori. Per gli altri si applica la Did per 5 giorni.

Per tutti, resta fermo il divieto di accedere o permanere nei locali scolastici con sintomatologia respiratoria o temperatura superiore a 37,5°. Ai fini del calcolo dei casi confermati positivi non è considerato il personale scolastico. Infine un caso viene considerato non collegato ai precedenti se insorge dopo più di 5 giorni dal precedente.

Paola Tomassoni